L’albero ‘Ciro’, da alcuni mesi nel cortile della scuola Marcello Garosi della frazione di Massa, Forno, è stato trasferito, giovedì 2 giugno, nella sua dimora segnando così la partenza del Parco della pace XIII giugno-Sant’Anna di Forno su richiesta della scuola. Alunni e alunne della scuola, con i docenti e la coordinatrice Paola Mannini, e alcuni genitori, si sono recati in prossimità del monumento ai caduti dove, in un lembo di terra antistante, hanno interrato l’albero di cachi a loro donato dall’associazione Eventi sul Frigido in occasione della Festa dell’albero 2021. È obiettivo della scuola realizzare un “Parco della pace” dove far crescere piante da frutto nel luogo, Sant’Anna, che fu teatro della strage nazifascista e che vide la morte di 58 giovani trucidati il 13 giugno 1944.
Per l’associazione Eventi sul Frigido erano presenti la presidente Sara Chiara Strenta e Marco Alberti, il quale ha ricordato il progetto. “Con questa prima piantumazione andiamo a inaugurare il Parco della Pace dove poi saranno accolti altri alberi, su iniziativa della scuola Marcello Garosi di Forno. L’associazione Eventi sul Frigido da 15 anni porta avanti un premio per tramandare alle nuove generazioni la memoria storica, stimolando nei giovani, futuri cittadini, una riflessione sui valori della Costituzione e della resistenza”.
Presente anche la Coperta della pace, che accompagna le iniziative e gli eventi legati alla memoria e Nino Ianni per l’Anpi di Massa.
Soddisfatta la consigliera comunale Giorgia Garau: “Mi ha toccato profondamente un cartello con la scritta “Ciro è tornato a casa” perché è attraverso la pianta che possiamo rinnovare il messaggio della vita in un gesto di pace. Complimenti alla scuola di Forno”.
Al ‘battesimo’ di Ciro ha preso parte Paola Donati, la nuora del maresciallo Medaglia d’oro al merito civile alla memoria concessa per l’eroico gesto che lo vide, come Salvo D’Acquisto, presentarsi al comando nazi-fascista e offrire la sua vita in cambio della popolazione, salvando donne, bambini e religiosi. Dopo l’albero ‘Ciro’, una pianta di cachi simbolo di pace in quanto sopravvisse alla bomba atomica di Nagasaki, saranno interrate altre piante da frutto che porteranno il nome delle medaglie d’oro e la memoria dei giovani caduti.
“È importante educare i bambini alla memoria – conclude la presidente dell’associazione Eventi sul Frigido Sara Chiara Strenta – e alla conoscenza dei luoghi per coltivare e far crescere in loro la consapevolezza dell’importanza del rispetto. Ed è bello che la scuola abbia intrapreso questa strada, sensibilizzando i bambini e le loro famiglie”.
Di seguito i nomi degli alunni che hanno lavorato al progetto Parco della pace XIII Giugno – Sant’Anna di Forno: Roberto, Lorenzo, Annalaura, Annalisa, Sara, Giorgia, Rebecca, Alex, Martina Yasmine, Matilde, Mia Teresa, Anes, Matteo, Jacopo, Gabriel, Andrea, Emily, Tommaso, Anna, Marta della scuola primaria; insegnanti: Paola Mannini, Liviana Casalini, Roberta Panzani, Sara Figliè, Egizia Fazzi.
Giacomo, Mia, Nicolas, Federico, Logan, Alice, Elia, Cristian, Anna, Valentina, Neuila, Elisabetta, Iacopo, Marwan della scuola dell’infanzia; insegnanti Francesca De Angeli e Olga Zanetti.