Un week-end tutto dedicato all’arte come strumento di aggregazione è quello che ha in programma la parrocchia della Madonna del Cavatore di San Luca di Carrara per il 4 e il 5 giugno. A spiegare nel dettaglio le iniziative dell’evento Fratelli in arte è stato il parroco don Piero Albanesi: “L’iniziativa nasce dall’adesione della nostra parrocchia a un progetto delle chiese nazionali che fino al 2019 aveva l’obiettivo di animare le parrocchie più centrali rispetto alle zone di ritrovo dei giovani, del passeggio in generale e della movida notturna delle grandi città. Da lì è nato qualcosa di più grande, cioè la volontà di utilizzare questi spazi spesso centrali nella vita sociale e pubblica, come spazi non solo destinati prettamente al culto, ma destinati anche a una riflessione per creare un’alternativa a delle serate di basso livello. Ogni anno viene lanciato un tema. Quello di quest’anno è “Fratelli tutti” in riferimento all’enciclica di Papa Francesco. Noi, che siamo l’unica parrocchia della nostra diocesi che ha aderito al progetto, lo abbiamo declinato come “Fratelli in arte” e lo svilupperemo in due serate e un evento pomeridiano. La serata di venerdì 4 giugno sarà dedicata alla musica e avrà come ospiti due musicisti d’eccezione originari di questa zona: Valentina Vatteroni e Gennaro Stacchioli. Valentina Vatteroni ha 24 anni, è nata a Bonascola ed è un’arpista diplomata al Conservatorio. Ha suonato per l’Orchestra sinfonica siciliana, ha tenuto concerti in Germania, Belgio e Inghilterra ed è entrata, di recente, nell’orchestra sinfonica di Barcellona. Nel repertorio che proporrà Valentina Vatteroni ci saranno pezzi di Nino Rota, Bach, Hendel, Faurè e Morricone. Gennaro Stacchioli sta completando il triennio accademico di primo livello al Conservatorio di La Spezia ed ha già suonato in Francia e in Germania. I brani musicali saranno intervallati da letture di riflessioni di Ezio Bosso, il pianista, compositore e direttore d’orchestra scomparso lo scorso anno, lasciando comunque un segno indelebile nell’arte e nella musica.
Nel pomeriggio di sabato 5 giugno ci saranno Dario e Mattia, artisti carnevalari che vengono da Viareggio e poi un gruppo di ragazzi diversamente abili dell’Aias e dell’associazione Fede e Luce che faranno una performance di arti figurative. Nel corso del pomeriggio, nel quale è prevista anche un’esposizione di opere di scultura, si terrà l’inaugurazione del campo sportivo- artistico, il luogo di principale aggregazione per i ragazzi della parrocchia, che si trova dietro l’oratorio e che è stato ricaratterizzato con dipinti a tema. L’evento pomeridiano si concluderà con il ricordo di Elio Fabrizi, fatto dalle figlie Anna e Elena e dalla moglie Manuela, per mezzo di un’iniziativa già presentata anche lo scorso anno e legata a un’opera sociale che favorisca il legame dei ragazzi con il mondo dell’arte.
Il sabato si concluderà con un evento teatrale: lo spettacolo di Elisabetta Salvadori dedicato alla vita del pittore Antonio Ligabue. Salvadori ha una lunga e apprezzata storia di spettacoli di successo dedicati spesso a figure dell’arte e la preziosa capacità di coinvolgere il pubblico anche utilizzando piccoli strumenti“.