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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

“Bartali: prima tappa” torna in scena al CRO di Pietrasanta

DiDiari Toscani

Mar 18, 2022

Lo spettacolo teatrale che celebra il grande campione di ciclismo Gino Bartali tornerà in scena domenica 20 marzo al CRO di Pietrasanta. Nato da un’idea di Paola Bigatto e Lisa Capaccioli , “Bartali: prima tappa” aveva debuttato nel Radicondoli Festival 2017. Il testo è un monologo di ‘I Bartali, un giovane fan del ciclista interpretato da Francesco Dendi, che inventa un suo Giro d’Italia durante la seconda guerra mondiale per portare aiuti e viveri agli ebrei nascosti nella campagna toscana. Anche lui, quindi entra nella stessa rete di assistenza clandestina come stava facendo il suo idolo, senza tuttavia saperlo.

Lisa Capaccioli regista e autrice dello spettacolo ha detto: “Lo spettacolo vuole, attraverso la figura di uno dei ciclisti italiani più significativi del nostro secolo, approfondire tematiche storiche connesse agli anni dell’occupazione nazista.  Da quando Gino Bartali, oltre ad essere insignito di titoli sportivi, è stato nominato “Giusto tra le Nazioni” per la sua opera di aiuto strettamente connessa all’attività della DELASEM (delegazione per l’assistenza degli emigranti) la nostra attenzione si è focalizzata su due elementi: da una parte Bartali, grande corridore e dall’altra la DELASEM, una rete, prima autorizzata dal regime fascista e poi negata.  Bartali faceva parte della rete, perché connesso al Cardinale di Firenze Elia dalla Costa (anche lui membro attivo della Delasem sul territorio Toscano) e si occupava di trasportare carte d’identità false sotto la sella della sua bicicletta da Firenze ad Assisi, passando per Perugia. Essendo un ciclista e dovendosi allenare anche se l’attività sportiva ufficiale era ferma, Bartali aveva la possibilità di viaggiare attraverso le strade senza essere fermato ai posti di blocco, o se fermato, la sua fama gli permetteva di non essere soggetto a troppe domande. È proprio questo percorso lo spunto che ha suggerito la struttura dello spettacolo, composto di “tappe” vittoriose ma silenti. Tappe dense di racconti, descritte attraverso gli occhi curiosi e attenti di un personaggio che si muove in un percorso geografico lungo le strade dell’Italia in guerra sulla via della solidarietà.”. Lo spettacolo è prodotto da Factory TAC, una giovane realtà pratese impegnata nel campo della produzione delle arti sceniche. Punto di incontro e di scambio, fucina di idee e catalizzatore di proposte creative. Tecnici luci e video Alessandro Di Fraia e Chiara Nardi.

Info e prenotazioni al numero +39 329 849601.