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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

“Sono passati più di due anni e ho il terrore che questo incubo continui…”

DiDiari Toscani

Mar 18, 2022

di Sara Guadagnucci classe IV D liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara

In questa riflessione devo parlare di cosa è cambiato per colpa del Covid 19: non so voi, ma a me, a volte, capita di guardare la galleria del telefono e di imbattermi sempre in video e foto che ritraggono me e i miei amici senza mascherina, in giro, o magari seduti in dieci intorno a un tavolino. Se chiudo gli occhi riesco a viaggiare e a ricordarmi com’era. Com’era non pensare alle distanze di sicurezza, com’era non igienizzarsi le mani prima di entrare in ogni negozio e com’era non dover mostrare il green pass ogni volta al ristorante. Con gli occhi chiusi riesco a tornare a quei momenti di spensieratezza e felicità.

È proprio vero che quando hai una cosa, come in questo caso la libertà, non ci dai peso, né importanza, non sai quanto fortunato puoi essere, finché non la perdi. Sono passati più di due anni e ho il terrore, nemmeno la paura, proprio il terrore, che questo incubo continui. Rivoglio la mia vita, certe interazioni non ci sono più, abbiamo perso tantissimi contatti umani. Quando iniziò il Covid avevo paura anche ad abbracciare mia nonna, infatti la vedevo pochissimo. Mi ricordo ancora quando alla televisione, al telegiornale dissero che noi studenti avremmo dovuto stare due settimane a casa da scuola, ero felicissima! Quando penso che quelle due settimane sono diventati due anni, mi viene da piangere! Ho passato la mia adolescenza in casa. È come un brutto incubo in cui mi addormento che ho 15 anni e quando mi sveglio sto per compierne 18. Ridatemi questi due anni e lasciatemi vivere la mia adolescenza senza la mascherina! È triste, tuttavia, pensare che nessuno non me li ridarà più indietro. Prima guardavo i film normalmente, ora se noto che c’è una folla di persone mi viene da dire “Ma che assembramento!”. Invece se vedo una scena al chiuso, mi chiedo spesso dove sono le mascherine, perché non le indossano.

Ora si sta più attenti alla nostra salute e a quella altrui, prima se avevi un po’ di raffreddore era per il freddo, o se avevi un leggero mal di testa e ti sentivi stanco prendevi un antidolorifico. Ora, invece, se hai febbre e mal di testa… quarantena di 14 giorni e se starnutisci o tossisci in pubblico la gente intorno a te si allontana. Se ci pensiamo bene stiamo vivendo un periodo storico che in futuro verrà studiato, e sono consapevole che ora dobbiamo solo avere pazienza.