Si chiama Liberi di scrivere ed è il primo concorso rivolto ai ragazzi e alle ragazze massesi che frequentano le scuole secondarie di I e II grado. Nato da un’idea di Gennaro di Leo, il concorso si propone di potenziare le abilità creative degli studenti, accrescere le conoscenze storico-culturali favorendo, al contempo, la loro crescita nel rispetto del confronto e del dialogo. In premio, per ogni sezione, un assegno da 150 euro. La giuria, che selezionerà i 15 racconti finalisti, sarà composta da tre docenti e tre studenti più un rappresentante della casa editrice “Industria e Letteratura” che editerà i racconti.
Il concorso è promosso dal comune dall’assessorato alla cultura e istruzione del comune con la biblioteca civica “S. Giampaoli”, dalla casa editrice di Massa “Industria e Letteratura”, dalla presidenza della commissione cultura del comune ed è patrocinato dall’ufficio scolastico territoriale di Massa Carrara.
“Siamo felici di poter sostenere questa iniziativa – ha dichiarato l’assessora Nadia Marnica – perché è fondamentale aiutare i giovani a riscoprire la bellezza e l’importanza della lettura e della scrittura”
Dello stesso avviso la presidente della commissione alla cultura Sara Tognini che ha spiegato le modalità per la partecipazione al concorso: “Le iscrizioni saranno aperte a partire dal primo dicembre e si chiuderanno il 15 febbraio 2022. I ragazzi potranno mandare il proprio elaborato (un racconto inedito) a tema libero di massimo otto cartelle e inviarlo all’indirizzo e-mail che sarà pubblicato sul sito del comune nell’apposita sezione ‘Liberi di scrivere’ insieme al bando e ai moduli necessari”.
“È una bella occasione per i ragazzi che – ha ribadito la direttrice della biblioteca Susanna Dal Porto – potranno mettersi alla prova e accrescere la propria esperienza di lettori e anche di scrittori in erba”.
Tutti i racconti finalisti saranno pubblicati nel volume antologico curato da Gennaro Di Leo che poi sarà reperibile alla biblioteca civica.
Il concorso si chiuderà con una cerimonia di premiazione che si chiuderà il 28 maggio 2022 nella sala consiliare del comune di Massa.
© Foto di Michele Scuto