È durato meno di un’ora, ma è stato sufficiente per scatenare il panico tra i residenti e creare un numero altissimo di danni su tutto il territorio della provincia di Massa Carrara.
Alberi divelti, rami caduti, auto schiacciate dai tronchi e praticamente tutti i sottopassi delle due città allagati. E ancora tegole e insegne strappate via dal vento, coperture sollevate e trasportate altrove, tende e avvolgibili strappate.
Il temporale e la tromba d’aria che si sono abbattuti sul litorale apuano, oggi, domenica 26 settembre alle ore 16.30, hanno lasciato pesanti segni del loro passaggio e un seguito di continue chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti.
La zona più colpita è stata quella di Romagnano a Massa dove due grossi pini sono caduti sulla carreggiata ostruendola completamente. Una delle due piante si è schiantata alla base del tronco ed è piombata su un’auto in sosta. Centrata in pieno da un pino divelto dalle radici anche un’altra macchina parcheggiata a Castagnetola.
Non sono stati segnalati danni alle persone, ma grossi alberi sono caduti anche in via Benedetto Croce, a Marina di Massa e nel Parco dei Ciliegi. Al momento è stata chiusa la via Foce a causa di alberi caduti, per cui l’unico collegamento possibile tra Massa e Carrara è sul lungomare. Alcuni sottopassi, come quello nei pressi dello stadio di Massa, sono impraticabili.
Già partita la macchina dei soccorsi della protezione civile e delle associazioni di volontariato.