Verrà inaugurata sabato 18 settembre alle ore 11.30, la prima panchina rossa contro la violenza sulle donne di Carrara, che sarà posizionata in piazza D’Armi.
L’installazione di quello che sta diventando uno dei più diffusi mezzi di sensibilizzazione al problema della violenza di genere, è un dono fatto alla città di Carrara dall’associazione Left, Laboratorio politico Massa Carrara formato da Elena Vatteroni, Andrea Biagioni, Maurizio Bonugli e Daniele Terzoni, e arriva a seguito degli ultimi tragici episodi di femminicidi registrati in Italia.

“Non bastano l’8 marzo né il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne – hanno fatto notare da Left -. Occorre informare e informarsi costantemente. Serve un continuo lavoro di approfondimento, di denuncia, di educazione al rispetto. Occorre indagare le radici storico-culturali e patologiche di femminicidi e stupri, ma anche smascherare quella violenza invisibile che, dallo stalking, arriva fino alla negazione e all’annullamento dell’identità femminile nella società e nella vita privata”.

L’urgenza, secondo il gruppo di Left, è quella di rimediare ai ritardi della politica e delle istituzioni con azioni concrete che partano da progetti educativi destinati alle scuole.
Left ha scelto un gesto di grande rilievo, come il dono di una panchina rossa alla cittadinanza, per tenere viva l’attenzione sul problema della violenza sulle e donne ed anche per far conoscere la nuova formazione carrarese da poco costituita.