Dal 4 al 19 settembre lo spazio Cappella Marchi della chiesa barocca della Madonna del Carmine di Seravezza accoglie le opere dell’artista Florian D’Angelo svizzero di nascita, cilentano di origine e versiliese di adozione che si dedica da anni alla fotografia sociale e d’arte. D’Angelo ha accettato la sfida di confrontarsi con lo spazio del nuovo project space Cappella Marchi gestito da Alkedo che si contraddistingue per il dialogo tra ambientazione classica e nuovi linguaggi dell’arte contemporanea.
La ricerca di D’Angelo è una gestazione continua di temi dell’attualità trasformati in fotografia che ben si fondono e sono messi in risalto da questo spazio espositivo non convenzionale. Con Symbolum l’artista sembra concentrarsi sugli strumenti, oggetto/simbolo dell’arma Christi: la corona di spine, i chiodi e la punta di lancia. La serie fotografica, concepita anni fa, ma che solo adesso ha trovato una perfetta collocazione nello spazio, conta altri scatti ma sono stati selezionati solo quelli che suggeriscono un senso di dolore. Questi oggetti/soggetti fotografici hanno un grande impatto empatico sull’osservatore grazie anche alla tecnica usata da D’Angelo di inserire gli oggetti su sfondo bianco non perfettamente centrati nello spazio affinché quello stesso spazio sia colmato individualmente. A tal proposito, questa ricerca fotografica vuole aprire un dialogo, uno spazio interiore in cui riflettere sull’elaborazione personale delle sofferenze e sulla ricerca della natura di queste.
Gli oggetti fotografati dall’artista nel corso degli anni rispecchiano non solo oggetti di uso comune ma anche momenti di sofferenza che creano consapevolezza: ci si interroga sul perché sia necessario sopportare questo dolore, per poi accorgersi che tutto questo è necessario per raggiungere una crescita personale.
Ancora una volta con questa serie l’artista propone allo spettatore la libertà di colmare quello spazio bianco lasciato al di sopra dell’inquadratura, come uno specchio in cui riconoscersi.
L’esposizione, organizzata da Alkedo con il patrocinio del comune di Seravezza e del Museo Ugo Guidi, verrà inaugurata sabato 4 settembre alle ore 18.30 e si protrarrà fino al 19 settembre dal venerdì alla domenica con orario 18-20.30. L’ingresso sarà contingentato per possessori di green pass anche su appuntamento fuori dall’orario.
Ulteriori informazioni: info@floriandangelo.it