Finisce in parità (1-1) il confronto tra Carrarese e Mantova, valido per la nona giornata del campionato di serie B. Un risultato che matura in una ripresa molto più equilibrata rispetto ad un primo tempo, dove gli azzurri arrivati al terzo risultato utile consecutivo hanno creato tantissimo a livello di occasioni in parte sciupando e in parte trovando un Festa sempre attento. Per la storica prima volta in cui, dopo 69 anni, lo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri ospita una gara della Carrarese in serie B, la tifoseria apuana costretta nei primi tre impegni “casalinghi” previsti dal calendario ad emigrare all’Arena Garibaldi di Pisa, occupa tutti i posti disponibili riservati nei vari settori, poco più di 3500 in attesa che i lavori non ancora terminati (una parte della gradinata, una della curva nord e tutto il rettilineo sono vuoti) aumentino ulteriormente la capienza. Da Mantova sono oltre 200 i tifosi che occupano la curva Sud.
Dopo due settimane dalla vittoria esterna di Frosinone, si riprende dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali e mister Calabro ripresenta Bleve tra i pali, Coppolaro, Illanes e Imperiale nella linea a tre difensiva, Zanon e Cicconi sulle corsie laterali, Schiavi e Giovane in mezzo e il tridente d’attacco composto da Capello, Cherubini e Finotto.
La Carrarese parte con un atteggiamento molto aggressivo e le linee alte. Al 4′ un gol di Capello al termine di una combinazione iniziata da Cicconi e proseguita da Finotto, viene annullato su segnalazione del guardalinee poi confermata dal Var. All’11’ sugli sviluppi di una punizione per un fallo dell’ex Mancuso (ammonito) su Zanon, lo stesso Zanon scappa sull’out di destra e pennella un cross sul quale il colpo di testa di Illanes chiama Festa ad una non semplice respinta in corner.
Al 15′ il primo pericolo portato dal Mantova con un diagonale da sinistra di Fiori, che attraversa tutta l’area del portiere trovando in ritardo sia Debenedetti sia Galuppini. Spreca calcio la Carrarese al 23′, quando si un contropiede lanciato da Giovane, Finotto perde il tempo per concludere a rete e sul proseguo dell’azione Cherubini da sinistra calcia sul primo palo e chiama Festa alla respinta in corner.
Al 34′ nuova occasione per gli azzurri quando su un corner, caparbiamente conquistato da Giovane, la parabola disegnata da Schiavi trova il colpo di testa ancora di Illanes, respinto centralmente da Festa. Il portiere ospite è chiamato in causa ancora al 39′ quando deve respingere una conclusione piazzata dal limite di Schiavi, dopo un’iniziativa di Cherubini sulla sinistra.
Il primo tempo si conclude con una punizione conquistata da Capello e calciata da Schiavi, sulla ribattuta della barriera il sinistra di Cicconi anche deviato si spegne sul fondo senza il tempo per battere il calcio d’angolo. Sostanzialmente un primo tempo con una Carrarese arrembante che attacca a pieno organico e costruisce almeno quattro nitide occasioni da rete tutte neutralizzate da Festa e un Mantova molto più compassato che non riesce mai a tirare nello specchio della porta difesa da Bleve.
Il secondo tempo inizia senza alcuna variazione nelle due formazioni. La prima occasione della ripresa al 49′ è per il Mantova. Su un calcio di punizione originato da un fallo di Schiavi, la traiettoria di Burrai trova il colpo di testa centrale di Brignani con Bleve che, al suo primo intervento, non trattiene la conclusione e poi subisce fallo. Al 56′ mister Calabro inserisce Panico e Capezzi al posto di Capello e Giovane. Al 61′ anche Andrea Massolini che, sulla panchina del Mantova, sostituisce lo squalificato Davide Possanzini toglie Galuppini, Maggioni e Fiori e inserisce Bragantini, Ruocco e Fedel.
Al 67′ il Mantova passa in vantaggio su un rigore sfuggito alla terna arbitrale, ma non al Var, che scova un fallo di mano in area di Illanes. L’ex Mancuso si incarica della trasformazione, Bleve intuisce, ma la sua deviazione finisce beffardamente in rete. Non passano nemmeno 3′ e la Carrarese perviene al pareggio. Lancio di Coppolaro per Cicconi che rimette al centro dove Schiavi alla sua terza rete stagionale da pochi passi fulmina. Al 75′ Calabro sostituisce Finotto e Zanon inserendo Cerri e Bouah.
Al 77′ gli azzurri hanno un’occasione colossale per passare in vantaggio, su un disimpegno sbagliato di Festa, Cherubini con un pallonetto indirizza verso la porta vuota, ma Fedolfi con un recupero prodigioso e con l’aiuto della traversa evita la rete. All’80’ il Mantova cambia Bani e Mancuso e inserisce Wieser e Solini. La partita termina senza più sussulti anche dopo che Calabro utilizza l’ultimo slot sostituendo Cicconi con Belloni.
Con questo punto la Carrarese raggiunge il Cittadella a 8 punti sul terzultimo gradino della classifica. Proprio la squadra veneta (sulla cui panchina si è appena seduto l’ex allenatore azzurro Dal Canto) sarà il prossimo avversario della squadra di mister Calabro. La sfida si giocherà sabato 26 ottobre alle ore 17,15 sempre sul terreno dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri.
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro, Illanes, Imperiale; Zanon (75′ Bouah), Giovane (57′ Capezzi), Schiavi, Cicconi (80′ Belloni); Finotto (75′ Cerri), Cherubini; Capello (57′ Panico). A disp. Chiorra, Oliana, Palmieri, Bouah, Zuelli, Guarino, Motolese. All. Calabro.
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Maggioni (63′ Ruocco), Brignani, Redolfi, Bani (82′ Solini); Trimboli, Burrai; Galuppini (63′ Bragantini), Mancuso (82′ Wieser), Fiori (63′ Fedel); Debenedetti. A disp.: Sonzogni, Botti, Artioli, Muroni, Cella, Aramu, De Maio. All.: Possanzini.
ARBITRO: Michele Monaldi di Macerata (assistenti: Ceolin di Treviso e Pressato di Latina; addetto al Var: Di Martino di Teramo).
RETI: 69′ rig. Mancuso, 71′ Schiavi
NOTE: Ammoniti: Mancuso, Coppolaro, Burrai, Brignani, Bani. Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 1′ + 6′