Quattro anni da titolare nella Primavera dell’ Empoli e una convocazione nella nazionale di Spalletti a Coverciano per gli allenamenti della nazionale maggiore. Grande fisico, immensa determinazione e enorme voglia di arrivare: sono questi i tratti distintivi di Nicola Rolla, difensore,  carrarese, classe 2006, cresciuto nelle giovanili della Carrarese e poi passato all’Empoli nell’annata 2020-’21, quando aveva 14 anni. In questi giorni è stato definito il suo passaggio allo Spezia in serie B, che ha fatto ricordare a qualcuno che non era il primo Rolla, carrarese, ad indossare la maglia dello Spezia.  Roberto Rolla, nonno di Nicola, proprio come il nipote, militò sia nella Carrarese, sia nello Spezia.

Roberto Rolla, nato nel 1941, era cresciuto calcisticamente nella San Marco di Avenza e da lì, agli inizi degli anni ’60 passò al Pisa, all’epoca in serie C e poi al Pontedera per fare il campionato di serie D, terminato con la promozione. A riportarlo in terra apuana fu, per prima la Massese, che nel 1965 aveva appena conquistato la serie C. Da Massa passò al Foggia in serie B e poi alla Ternana. Il passaggio allo Spezia avvenne nel 1970 e durò due campionati, in cui Rolla sempre ben figurò. A fine carriera, dopo un anno alla Spal, contribuendo alla promozione in serie B, vestì la maglia gialloazzurra della sua città.  Erano le annate 1973-’74 e 1974-’75: la Carrarese era nel tormentato decennio della serie D, con risultati non esaltanti e girandola di panchine e dirigenti. Roberto Rolla giocò accanto all’esordiente Marco Cacciatori e vide l’esordio in panchina di Corrado Orrico, ma nel 1975 appese le scarpette al chiodo, a 34 anni, oggi pochi per il ritiro dal calcio, allora abbastanza per pensare a una vita fuori dagli stadi. Una vita che non ci fu, perché sei anni dopo, nel 1981, morì per un tumore che se lo portò via in pochissimo tempo, a soli 40 anni. Non ebbe il tempo, Roberto Rolla, di conoscere suo nipote Nicola, al quale ha comunque passato molto del suo talento e anche qualche coincidenza del destino. Nicola Rolla ha 18 anni ma ha già indossato due delle maglie onorate da suo nonno. Sicuramente un bellissima partenza.