Dal 9 al 11 Agosto una piazza centrale del centro storico di Carrara, Piazza D’Armi, si trasformerà in un villaggio africano. Il palco della musica sarà battuto da ritmi di voce, tamburi e corpi danzanti, introdotto da racconti toccanti e commoventi che ci permette un accesso nel mondo di tutti i 13 paesi presenti all’interno dell’A.P.S. “ Voce Africana”. Durante il Festival, tutti i giorni dalle ore 19.30, apre la cucina in piazza con una varietà di piatti e bevande africane tradizionali e la cucina tipica di Carrara. Sabato e Domenica c’è la possibilità di partecipare ai vari laboratori tra danza, percussioni e canti, che si terranno in Piazza D’Armi. L’iscrizione per i workshop si può fare scrivendo su whatsapp al 3201156816. (Prezzo 15€ bambini, 20€ adulti). Il progetto è a cura dell’associazione APS “Voce Africana giovane e solidale”, con il patrocinio e sostegno del comune di Carrara, della Provincia di Massa Carrara, della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, con la collaborazione della Pro Loco Fantiscritti-Tarnone APS, Pro Loco Carrara-Colonnata APS e Endas Carrara.
Venerdì, 9 agosto alle ore 18, il Festival “Carrara incontra l’Africa” apre con il saluto delle autorità ufficialmente le sue porte. “Racconti dall’Africa” è il prossimo passo, l’esperienza diretta di 4 giovani e il loro viaggio verso l’Italia, accompagnati da Martina Morini, fotogiornalista. Alle 19.45 Francois Baize Desire, presidente dell’APS, originario del Burkina Faso, spiega “Lintegrazione secondo mio Padre”. In occasione sarà proiettato il racconto del videomaker Rocco Bonci che ha accompagnato Baize nei campi coltivati e vitigni eroici. Dalle 20.30 la musica prende il sopravvento e apre Stephan Bazie, “Sisma, un concerto di giovani cantanti afro-italiani. Sarà seguito da uno spettacolo di danze e suoni intitolato “ Grande Madre Africa” a cura di Seydou Kienou e Braima Galissà, ore 21.30.
Sabato 10 agosto WAKE UP! Alle ore 9- 10.30 apre il laboratorio di danze bambini, seguito dalle 11 alle 12.30 con percussioni per adulti, che riprende dalle 17 alle 18.30 danza per adulti, a cura di Awa Nikiema e Seydou Kienou. Dalle 18.30 parte la seconda parte di “racconti dall’Africa”, 4 storie diverse verso l’Italia, accompagnati da Martina Morini, fotogiornalista. Ore 19.30 Francois Baize racconta un oggetto tipico e tradizionale in “La Kalimbas de ma mère”. Alle ore 20 Soul Fusion Danza e Fitness presenta il suo spettacolo di danza, seguito dalla sfilata di costumi wax tipici africani , “L’abito racconta”. Conclude la “Grande Madre Africa” di Seydou Kienou e Braima Galissà, concerto, ore 21.30
Domenica 11 agosto ore 9-10.30 laboratorio di danza per bambini, ore 11-12.30 percussioni per adulti, ore 16 -17.30, danza per adulti a cura di Awa Nikiema e Seydou Kienou. Alle 18.30 arriva l’ultima parte dei racconti di 4 giovani e la loro esperienza di viaggio, i loro sogni, accompagnati da Martina Morini, fotogiornalista. seguito da un “racconto di Akbar, dalle ore 20. Seydou Kienou e Braima Galissà invece dalle 21.30 porteranno il concerto “ Grande Madre Africa” al suono della kora in piazza.
I tre giorni saranno moderati da Francesca Taliani, segretaria dell’A.P.S.
Durante i tre giorni il festival sarà accompagnato dalle esposizioni artigianali tipiche arrivate in occasione del Burkina Faso che variano dall’alta sartoria all’officina delle percussioni ad oggettistica varia.
Segreteria organizzativa: 379 245 2200 o 380 142 9087
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