Grazie ad un finale di primo tempo pirotecnico, la Carrarese piega 2-1 un coriaceo Pontedera nell’ultima gara della stagione regolare e raggiungendo 73 punti in classifica si laurea migliore terza di tutti e tre i gironi della serie C. Sul terreno amico dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri, mister Calabro concede un turno di riposo a Illanes, Capezzi e Capello, riportando tra i titolari Coppolaro in difesa, Schiavi per un tempo a centrocampo e Della Latta per un’ora nel tridente offensivo. Nonostante le modifiche, gli azzurri costruiscono nelle battute iniziali un paio di occasioni con Cicconi, dopo scambio con Panico e con una percussione di Zanon. Il Pontedera, forte di una qualificazione ai playoff di girone già raggiunta, gioca a viso aperto senza tatticismi e impegna la Carrarese a tutto campo arrivando a colpire una traversa con un colpo di testa di Calvani. La squadra di mister Calabro, nel finale del primo tempo, riesce a realizzare due reti nello spazio di un minuto. Al 44′ direttamente da corner con Cicconi, il cui sinistro a rientrare si insacca, sorprendendo il portiere ospite. Neppure il tempo di riorganizzarsi per il Pontedera che Zuelli dai 25 metri lascia partire un “missile” su cui Vivoli non accenna neppure l’intervento.Nella ripresa mister Calabro inserisce subito Cerretelli per Schiavi e la Carrarese, operando in contropiede, trova spazi, ma manca nell’ultimo passaggio e nella lettura di alcune situazioni di gioco propizie, anche quando Giannetti e Morosini prendono il posto di Della Latta e Panico. Il Pontedera a metà del secondo tempo riesce a ridurre le distanze e a portarsi sul 2-1 con una conclusione dal limite di Ignacchiti che sorprende Bleve, molto attento, poi, ad evitare il pareggio su un altro paio di tentativi da lontano degli ospiti.

Con questi tre punti la Carrarese conclude la stagione regolare a 73 punti, 11 in più della passata stagione: segno di una crescita del gruppo di giocatori, rinforzato dalle due sessioni di mercato estiva e invernale. Con 73 punti gli azzurri si classificano non solo terzi del proprio girone, ma migliori terzi di tutti e tre i gironi. Saranno, pertanto, testa di serie sia nel primo turno della fase nazionale dei playoff e qualora lo superassero anche nel secondo. Essere testa di serie significa che a parità di risultati e punteggi tra andata e ritorno (da giocare allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri) la Carrarese si qualificherebbe. Quella col Pontedera è stata la ventunesima vittoria in campionato per la Carrarese, la sedicesima casalinga. Numeri straordinari come quelli di mister Calabro che, in 17 giornate ha vinto 11 gare (tutte e nove quelle disputate tra le mura amiche), ottenuto cinque pareggi e subito una sola sconfitta. 38 punti ad una media di 2,24 a gara. 32 reti realizzate e 14 subite, subentrando dopo la 21a giornata a Dal Canto, che aveva lasciato la squadra al quarto posto con 35 punti in 21 giornate (media 1,67 punti a gara) con 22 reti realizzate e 16 subite, 10 vittorie, conque pareggio e sei sconfitte. Una differenza di rendimento significativa dovuta a nostro avviso principalmente nella modifica di mentalità e modulo. Per gli amanti delle statistiche, pur considerando la differenza di categoria e il numero delle squadre del girone, da quando la Carrarese nel 1955 si è spostata allo stadio dei Marmi è la seconda volta che riesce a vincere 16 partite interne in una stagione. Il record adesso eguagliato risaliva alla stagione 1969/70 quando gli azzurri militavano in serie D in un girone a 18 squadre. Il record assoluto è invece della stagione 1948-49 quando la Carrarese giocava ancora alla Fossa e in un girone di serie C a 21 squadre vinse 19 gare casalinghe.

Adesso la squadra di mister Calabro entrerà in lizza nei playoff solo dal primo turno della fase nazionale, quando le pretendenti alla promozione in serie B si saranno ridotte dalle iniziali 28 a 13. Prima ci saranno due turni di play off di girone, che elimineranno nove squadre al primo turno e sei al secondo. La data  di sabato 4 maggio inizialmente prevista per il primo turno dei playoff di girone è in forse perché le istituzioni sportive devono decidere sul ricorso del Taranto militante nel girone C, che chiede gli vengano restituiti 4 punti di penalità comminati per mancati versamenti Inps e Irpef.