Oggi parliamo del secondo tra i pianeti “personali”, ossia Venere, che nella tradizione veniva anche chiamato il pianeta della “piccola fortuna” o della “fortuna minore”, perché il suo influsso è tradizionalmente considerato benefico. Gli aggettivi “piccola” e “minore” non devono però trarre in inganno, in quanto è solo la sua relativa velocità a renderla per così dire “minore”. Essa, infatti, ha un ritmo molto simile a quello del Sole, da cui non si discosta mai più di tanto. Questo significa che, in un tema natale, la possiamo trovare spesso nello stesso segno del Sole, oppure nel segno precedente o in quello successivo. Raramente la troviamo oltre, come distanza. Ma significa anche che l’influsso benefico che può portare attraverso i suoi transiti non dura a lungo, al massimo una decina di giorni. Da qui, appunto, il carattere “minore” del suo influsso rispetto all’altro pianeta considerato foriero di buona sorte, ossia il grande Giove, che nel suo incedere ben più lento e duraturo, oltre che per la sua enorme dimensione materiale, si guadagna l’appellativo di pianeta della “grande fortuna” o della “fortuna maggiore”. Come la Luna, anche Venere è un pianeta dalle qualità spiccatamente femminili. La sua stessa iconografia, del resto, lo suggerisce bene. E come Mercurio, di cui abbiamo parlato nell’articolo precedente, anche Venere ha, per così dire, due domicili e due nature: una di Aria e una di Terra, ognuna delle quali ne esalta alcuni aspetti specifici. Dovrebbe essere abbastanza facile intuire che uno di questi aspetti riguarda senza dubbio la bellezza: Venere, infatti, rappresenta il nostro rapporto con l’estetica, con il gusto, ovvero la nostra sensibilità nei confronti del bello e la nostra capacità di produrre e riconoscere la bellezza. Per questo motivo, le persone particolarmente dominate da questo pianeta, spesso, hanno uno spiccato senso estetico, una cura particolare, un’attenzione marcata, per l’aspetto estetico di se stessi e delle cose. Del resto Venere è anche uno dei pianeti che inclina all’arte. Ma ancor più e ancor prima di questo, la posizione di Venere nel tema natale determina, letteralmente, ciò che ci piace e ciò che ci dà piacere. E qui possiamo già cominciare a vedere due aspetti in ombra, che possono essere associati a questo pianeta: uno riguarda proprio la sensibilità estetica, che all’eccesso può sfociare in vanità, oltre che in una certa superficialità di fondo, e l’altro è l’aspetto spiccatamente edonistico legato al piacere, che può in alcuni casi inclinare verso tutti quei vizi, come la gola e la lussuria, che rappresentano una smodata ricerca del piacere dei sensi.
Da qui deriva anche la sua immensa fama come “pianeta dell’amore” che, se non del tutto vera, in parte risulta più che giustificata. Non solo, infatti, come abbiamo detto essa indica ciò che ci piace e ciò che ci dà piacere, ma anche ciò che ci attira, che ci attrae, che ci seduce. Soprattutto nei temi natali maschili, indica un tipo di donna ideale, verso cui effettivamente l’individuo sembra protendere. Ma non dimentichiamo che anche la Luna, ovvero l’altro pianeta femminile, inclina fortemente il soggetto in campo amoroso. Avremo modo di trattare questo argomento nel dettaglio più avanti, quando ci occuperemo dei “pianeti dell’amore”. Per ora, qui, diciamo che più in generale Venere rappresenta il desiderio, non solo amoroso, e il nostro modo di relazionarci con gli altri, non solo dal punto di vista strettamente della coppia. Venere, ci parla di come entriamo in relazione con gli altri, di che tipo di connessione stabiliamo, di come e quanto entriamo in rapporto con gli altri esseri umani. La sua qualità, però, non è tanto quella di Mercurio: sebbene anch’esso sia legato alla socialità, si tratta più di un mercanteggiare, scambiare idee, informazioni e contatti per così dire mentali con gli altri individui. La qualità relazionale di Venere ha invece un carattere più spiccatamente affettivo, più sinuoso, più attraente, più caloroso, più sensibile. Potremmo dire che Venere cerca e stimola un contatto per certi versi più intenso, più intimo, con l’altro. Anche quando non si tratti di un rapporto di coppia, c’è sempre in ballo qualche cosa di più, di un semplice scambio: non dimentichiamo che c’è sempre di mezzo il piacere e il desiderio, quando parliamo di Venere. Inoltre troviamo in questo pianeta una certa disposizione verso l’altruismo, l’amore per il prossimo, che non troviamo invece in Mercurio. Le persone venusiane di solito hanno un temperamento particolarmente delicato, gentile, rispettoso, attento all’altro. Mentre Mercurio è fondamentalmente interessato più ad apprendere, a sapere ed imparare qualcosa dall’altro, Venere è interessata all’altro in sé, e al tipo di rapporto, al tipo di legame che, con l’altro, si può instaurare.
Uno dei suoi domicili principali è infatti il segno della Bilancia: ed è qui che ritroviamo esaltato l’aspetto prettamente relazionale del pianeta, così come ritroviamo le sue qualità relazionali di cortesia, di rispetto, la capacità di identificarsi e di mettersi nei panni dell’altro, ma anche la grazia, l’eleganza, oltre che lo spiccato senso estetico, e il bisogno di equilibrio e di armonia. Una persona con una Venere forte in un tema natale, non è fatta per isolarsi, per ritirarsi in una grotta a fare vita da eremita, o anche più semplicemente per restare da sola. Una persona con forti influenze venusiane ha bisogno di entrare in contatto con l’altro non solo per stare bene, ma anche per la propria evoluzione. È solo attraverso l’interazione con gli altri che può crescere e sviluppare le sue qualità essenziali. L’altro domicilio principale di Venere è il segno del Toro, dove ritroviamo esaltati gli aspetti più legati all’edonismo e al piacere, ma anche la connessione con la natura. Sempre nel segno del Toro inoltre, troviamo anche un altro aspetto legato a Venere, che in genere è il meno conosciuto e meno citato, ma non meno importante: ovvero la salute. Venere infatti rappresenta anche il benessere, ciò che ci fa stare bene, ciò che è in grado di riportarci in equilibrio dopo che abbiamo esaurito le energie o che abbiamo subito una qualche forma di stress o di trauma. La posizione della nostra Venere, in altri termini, ci indica come possiamo recuperare, di che cosa abbiamo bisogno per ritrovare il nostro equilibrio e la nostra armonia dopo un momento difficile. Da questo punto di vista, Venere è un pianeta di guarigione. Tant’è che viene spesso usata nei transiti proprio per valutare la nostra salute. Ed è proprio nel segno del Toro che ritroviamo esaltata la ricerca di pace, di serenità e di tranquillità. Oltre a questi due segni, Venere si trova particolarmente a proprio agio nel segno dei Pesci, dove vengono esaltate le sue qualità empatiche ed altruistiche, oltre che la sua vena artistica e il suo romanticismo, e nel segno del Cancro, in cui viene esaltato l’aspetto affettivo e la sua dolcezza, la sua delicatezza, e più in generale tutti i suoi attributi prettamente femminili. Per contro, si trova in una posizione particolarmente scomoda in Ariete, segno dominato come vedremo nel prossimo articolo da Marte, con la sua tipica irruenza e la sua mancanza di tatto, e in Scorpione, dove tende ad esaltare invece i suoi aspetti manipolatori e un po’ torbidi, oscuri. In questi due segni si dice che essa è in “Esilio”. Inoltre, non si trova a proprio agio nel “freddo” e “calcolatore” segno della Vergine, segno che per sua natura tende a “dividere”, a “separare”, a discriminare, così come nel segno del Capricorno. In entrambi questi due segni Venere è in “Caduta”, e tende a perdere la sua magia e il suo magnetismo per un eccesso di razionalità e di realismo, oltre che di pessimismo. Sono Veneri che difficilmente si lasciano andare e che, come quella in Scorpione, hanno una innata tendenza al controllo.
Fermo restando che, come ripeto sempre, non ha senso fare una lettura di un singolo elemento separato da tutto il resto del tema natale, per cogliere gli effetti reali di una Venere nella personalità individuale, andrebbe fatta una lettura molto più approfondita e ponderata, tenendo conto di tutti gli altri aspetti presenti nel tema. Questo vale ancor di più se parliamo di aspetti affettivi e sentimentali. È estremamente riduttivo pensare che avere una Venere in una certa posizione significhi necessariamente che quella Venere si esprima bene o si esprima male, e ancor di più lo è pensare che le qualità affettive di una persona si possano determinare solamente dalla posizione di Venere. Come abbiamo già visto, per esempio, anche la Luna ha molto a che fare con i sentimenti e con la capacità di prendersi cura di una persona. E ci sono invero molti altri fattori che entrano in gioco, qualora volessimo parlare della qualità o del tipo di relazioni che una persona può instaurare o desiderare o essere in grado di mettere in atto. Ed è anche per questo che, visto l’elevato interesse in materia, come ho già accennato, dedicherò una sezione apposita per quanto riguarda gli aspetti amorosi che possono essere interessanti da valutare in un tema natale. Per ora mi preme invitare caldamente ad una sana prudenza nel saltare a conclusioni troppo affrettate in merito, vista soprattutto la materia in gioco. Basti ricordare che, ogni segno, così come ogni pianeta, ha in realtà la possibilità di esprimersi in egual misura sia nei suoi aspetti per così dire luminosi, che nei suoi aspetti in ombra. Nessun segno e nessun pianeta escluso. Sebbene ci siano combinazioni in cui il pianeta per sua natura si esprime con più enfasi, e posizioni in cui invece tende ad essere un po’ inibito, un po’ messo alle strette, non è detto che esprimersi “di più” significhi necessariamente esprimersi “meglio”. Per fare un esempio, una Venere in Toro, dove è in domicilio, potrebbe anche portare poi, nel caso concreto, ad una persona con un eccesso di edonismo, incapace di mettere un freno alle proprie pulsioni e ai propri vizi. Così come una Venere in Bilancia potrebbe essere eccessivamente vanitosa, o eccessivamente incline al compromesso fino a dimenticarsi di se stessa, non essere in grado di riconoscere o di affermare i propri bisogni. Così come una Venere in Pesci potrebbe essere incline a idealizzare eccessivamente il partner, ad innamorarsi dei famosi “casi umani” e lasciarsi sedurre facilmente da cose che vede solo lei e che in realtà non esistono. Questo per fare alcuni esempi concreti di come posizioni che potrebbero apparire a prima vista come “favorevoli” in realtà non lo sono mai in senso assoluto.
Per concludere, fatte queste doverose premesse, e ricordando che faremo degli articoli più avanti dedicati specificamente agli elementi riguardanti l’amore presenti nel tema natale, ora farei invece una brevissima carrellata più alternativa e forse anche più curiosa di come Venere potrebbe manifestarsi nel look dei vari segni zodiacali. E partirei dalla Venere senza dubbio più appariscente dello zodiaco: la Venere in Leone, una di quelle che non puoi in alcun modo non notare quando passa per strada. Comunque si vesta, sarà sempre eccentrica, eccessiva, a tratti esagerata. Passiamo alla Venere in Gemelli che saprà cambiare abito a seconda delle situazioni e amerà particolarmente vestirsi in modo giovanile, e che di solito tra l’altro riesce sempre a sembrare più giovane della sua età anche senza vestiti. La Venere in Cancro amerà particolarmente i capi vintage, e porterà nel mondo una eleganza acqua e sapone, un look innocente con lo sguardo da eterna bambina. La Venere in Ariete ha un look piuttosto tradizionale e secco, senza troppi fronzoli, uno stile diretto in grado di comunicare forza e determinazione, mentre La Venere in Toro invece di solito veste in modo comodo, semplice, e porta in giro una bellezza più possibile naturale. Semplicità e stile minimal anche per la Venere in Vergine, che però al contrario della Venere in Toro, avrà molta cura dei dettagli e un aspetto sempre ordinato, sobrio ma curato. Per la Venere in Scorpione non c’è dubbio: stile assolutamente dark, a tratti gotico, e capi rigorosamente in nero. Stile decisamente più sportivo, adatto all’avventura, per la Venere in Sagittario, mentre la Venere in Aquario avrà uno stile tutto suo, originale, alternativo, anticonvenzionale. Venere in Pesci invece porta un look indefinibile, a volte un po’ trasandato, che tenderà ad esaltare un aspetto trasognato e romantico, artistico. Venere in Capricorno veste in modo impeccabile, secco, con stile, elegante ma senza fronzoli, di preferenza colori scuri, a volte serio o serioso. E non potevo che lasciare per ultima, dulcis in fundo, la Venere in Bilancia, la regina dello stile e dell’eleganza, quella che più di tutte probabilmente darà importanza e attenzione al proprio look e che, comunque si vesta, in ogni caso, sembrerà sempre graziosa, curata e stilosa.
La prossima settimana parleremo del pianeta per certi versi opposto e complementare a Venere, ossia Marte: l’ultimo dei cosiddetti “pianeti Personali”. Come sempre vi ricordo che se avete dubbi, domande o se volete mettervi in contatto con me, potete farlo scrivendo a cristianbertoli@hotmail.it, oppure sui miei canali Facebook e Youtube al nome “Cristian Samarpan Bertoli” dove potete anche trovare altri contenuti di questo tipo.