“Il caso Jekill” tratto da Robert Louis Stevenson con Daniele Russo e Sergio Rubini, che firma anche la regia sarà in scena al Teatro Guglielmi di Massa da giovedì 18 a sabato 20 aprile alle ore 21. Si tratta di una produzione Fondazione Teatro Di Napoli – Teatro Bellini, Marche Teatro, Teatro Stabile di Bolzano, con l’adattamento curato da Carla Cavalluzzi e Sergio Rubini. In scena con Sergio Rubini, Daniele Russo, Geno Diana, Roberto Salemi, Angelo Zampieri e Alessia Santalucia. Le scene sono di Gregorio Botta, assistente alla scenografia Lucia Imperato, i costumi sono di Chiara Aversano, disegno luci di Salvatore Palladino, il progetto sonoro di Alessio Foglia.
Così hanno spiegato il loro testo gli autori: “Quando Stevenson scrive Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, Londra è una città povera, fumosa e pericolosa, l’ideale per lasciarsi contagiare dal noir e dal thriller. Ne Il caso Jekyll ci siamo svincolati dallo “strano”, dal tema filosofico del doppio, del confine tra il bene e il male, per dirigerci in un percorso investigativo che accompagna per mano lo spettatore negli inferi, per farlo sbirciare nel mistero e nel terrore di una true crime story. Ci sono tutti gli elementi, ci sono i delitti e c’è un investigatore a cui nessuno ha chiesto di investigare, Lo spettatore ha un vantaggio sull’investigatore, conosce i fatti, è lui il protagonista, colleziona i dettagli, esamina i dati e le ricostruzioni puntuali. Durante lo spettacolo poniamo degli interrogativi, il pubblico interpreta e cerca di comprendere la mente criminale, scopre la scena del crimine, alla ricerca di un senso. Assassini si nasce o si diventa? Quali sono i fattori che hanno portato Jekyll a scegliere di liberarsi e di liberare Hyde? Chi ha deciso di uccidere? Jekyll il buono o il malefico Hyde? Questa è la storia “di un’anima immonda che si manifesta al di fuori del bozzolo che la contiene”.
Sabato 20 aprile 2024 ore 18,30, presso Le stanze del Teatro Guglielmi, Daniele Russo, Sergio Rubini e la compagnia incontrano il pubblico. Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili Coordina Margherita Badiali .