In questo articolo parliamo del significato astrologico della Luna, che, per molti versi, fa da contraltare al Sole, di cui abbiamo parlato nell’articolo precedente. Mentre il Sole è il simbolo raggiante, irradiante e attivo del principio e della energia maschile, la Luna, invece, rappresenta l’altra polarità opposta e complementare, ossia il principio e l’energia femminile presente in ognuno di noi. Non mi stancherò mai di ribadire quanto i due principi, solare e lunare, maschile e femminile, siano, in realtà, di pari valore e importanza. La posizione della Luna nel nostro tema natale è, troppo spesso, ingiustamente e quasi del tutto ignorata, mentre rappresenta invece un valore fondamentale, tanto quanto quello del Sole. Essi formano, insieme, il vero centro della personalità, che è più simile ad un’ellisse che ad un cerchio, di cui appunto i due luminari, Sole e Luna, rappresentano i due fuochi. Entrambi gli astri, del resto, sono ben visibili, e potremmo dire che “illuminano” con la “loro” luce le nostre vite. Anche per questo li chiamano entrambi “luminari”. Il Sole illumina il giorno, mentre la Luna illumina la notte. Così il Sole in astrologia rappresenta il giorno, ossia la funzione cosciente e razionale dell’Io come unità coerente di base della personalità, in grado di fornirci una direzione e una identità nella quale spesso ci riconosciamo. Mentre la Luna rappresenta la notte, ossia tutto ciò che è profondo, intimo, inconscio. Essa rappresenta la parte più interiore e profonda della nostra personalità, quella parte di noi che ha a che fare con i sentimenti, con le emozioni, con la sensibilità, ma anche con il sonno e con i sogni. È evidente l’azione che la Luna esercita, facendo alzare ed abbassare le maree, così come fa alzare ed abbassare le onde della nostra emotività e della nostra sensibilità. Un altro aspetto evidente della Luna è la sua estrema mutevolezza: di tutti i “pianeti” è infatti quello più veloce, in quanto compie un intero giro di tutto lo zodiaco in soli 28 giorni, contro i 365 circa del Sole, mostrandosi ora piena, ora calante, ora nuova, ora crescente, cambiando aspetto praticamente di giorno in giorno. Non per niente si usa l’aggettivo “lunatico”, per indicare una persona facilmente predisposta a repentini cambiamenti di umore.
La Luna è anche sede della memoria, e a livello più profondo essa è una sorta di “memoria dell’Anima”: in essa sono contenute le esperienze più arcaiche che si imprimono in noi, sia come esperienze di infanzia, che come esperienze di vite passate. Tutto ciò che ha a che fare con l’infanzia è correlato alla Luna: a partire dal grembo materno simboleggiato proprio dalla Luna crescente, fino a comprendere il clima del focolare domestico in cui siamo cresciuti nei primi anni di vita. Essa rappresenta l’archetipo materno, e la sua posizione nel tema natale può rivelare sia il rapporto che abbiamo avuto con nostra madre che, nei temi natali femminili, il tipo di madre che tenderemo a diventare. È chiaro che, nei suoi aspetti in ombra, la Luna può predisporre anche da adulti ad una certa tendenza infantile, come una ricerca continua di appoggio, di nutrimento, di sostegno affettivo. Può portare anche ad un eccesso di sensibilità, di vulnerabilità, di inquietudine e di angoscia, così come ovviamente ad una iperemotività. Questo eccesso di sensibilità può anche predisporre verso una natura particolarmente artistica della persona. La Luna è anche fantasia e immaginazione: regola tutte le facoltà psichiche più sotterranee e sottili, come l’intuito, la preveggenza, la capacità di connettersi con le forze misteriose della natura. Per questo la Luna rappresenta anche il nostro istinto e le nostre reazioni istintuali, e con esse anche la nostra modalità di reagire in modo inconscio e immediato ai cambiamenti e in generale a tutte le esperienze della vita.
Nel tema natale, essa rappresenta soprattutto il tipo di sensibilità che abbiamo, oltre che il modo in cui abbiamo imparato a prenderci cura di noi stessi e degli altri. La Luna rappresenta i nostri bisogni emotivi fondamentali: la sua posizione, in altri termini, ci dice quali esperienze sono fondamentali per il nostro benessere emotivo, per sentirci al sicuro, appagati e a nostro agio. Potremmo dire che, se il Sole ci parla di come possiamo sentirci realizzati e soddisfatti, la Luna ci dice di che cosa abbiamo bisogno per sentirci sereni e felici. Capite bene che entrambe queste due funzioni sono decisive e non possono prescindere una dall’altra. In quanto rappresentante della funzione emotiva e del sentimento, oltre che del senso di sicurezza e di intimità, ovviamente la Luna nel tema natale ci mostra anche da quali tipi di persone siamo attratti. Soprattutto nei temi natali maschili, ma non solo, essa indica un tipo di partner “ideale” con cui si entra facilmente in connessione mentale e in intimità. Qualcuno con cui spesso ci si sente “a casa”. Qualcuno che ci sembra estremamente famigliare, e a volte che ci sembra di conoscere da sempre. Ovviamente al tempo stesso, non possiamo trascurare che i legami costituiti dall’energia e dalla attrazione lunare, sono anche quelli che hanno più probabilità di portarsi appresso schemi disfunzionali infantili o comunque modelli appresi dal nucleo famigliare di origine, con tutte le ferite e le coazioni a ripetere del caso. Resta il fatto che è un “pianeta” estremamente affascinante, misterioso, poetico, che ispira l’essere umano da sempre. Un astro capriccioso, complesso e ricco di sfumature. Il suo “Domicilio” d’eccellenza è il segno del Cancro, e se avete letto l’articolo dedicato a questo archetipo, probabilmente avrete riconosciuto tra le sue qualità essenziali molte delle caratteristiche relative alla Luna, così come le sue potenziali ombre principali. Il Cancro, in altri termini, è il suo ambiente naturale, in cui si trova completamente a proprio agio e in cui può esprimersi tendenzialmente al meglio. Oltre a questo segno, ve ne sono altri in cui si trova bene, perché possono venire esaltati alcuni dei suoi aspetti: per esempio nel segno dei Pesci, in cui l’empatia e l’estrema sensibilità, così come la fantasia e la creatività, possono esprimersi all’ennesima potenza, oppure ancora il segno del Toro, in cui invece prevale l’aspetto materno, di cura e nutrimento. Toro e Pesci sono segni in cui possiamo considerare pertanto la Luna in “Esaltazione”. Al contrario, essa si trova particolarmente debilitata in Capricorno, dove è in “Esilio”, così come in Vergine, dove è in “Caduta”. Entrambi i segni presentano infatti una certa difficoltà ad entrare in contatto con le proprie emozioni e con l’espressione della propria affettività. La Luna in questi due segni si sente limitata, scomoda, inibita. Anche nel segno dello Scorpione essa è in “Caduta”, ma per un’altra ragione: qui essa tende ad esaltare i suoi aspetti più inquietanti, più ombrosi, tormentati e ossessivi. È una luna estremamente dark, una Luna nera, quella dello Scorpione, in cui d’altro canto viene esaltato l’eccezionale intuito tipico dell’archetipo.
A puro scopo illustrativo, possiamo fare qualche piccolo esempio di associazione Luna-Segno, anche se una lettura approfondita e ponderata del suo influsso nel tema natale, e quindi dei suoi effetti nella personalità individuale, non può prescindere dalla interazione con gli altri pianeti, primo fra tutti il Sole, oltre che da altri fattori determinanti che richiedono una conoscenza molto più ampia e più profonda della Astrologia. Pertanto vi esorto a non prendere troppo alla lettera tali esempi per forza di cose riduttivi e sommari. Detto questo possiamo per esempio dire che, una Luna in Ariete tenderà ad essere piuttosto impaziente e impulsiva, mentre una Luna in Toro avrà la tendenza a sentire e sviluppare la propria connessione con la natura e con le sensazioni del proprio corpo. Una Luna in Gemelli è una Luna che detesta annoiarsi e ha bisogno di continui stimoli mentali, mentre una Luna in Leone ha particolarmente bisogno di sentirsi riconosciuta e apprezzata. La Luna in Cancro come già detto è a casa sua: molto probabilmente, oltre a quello che sappiamo già, possiamo evidenziare come i figli e la famiglia siano molto importanti per questa Luna. In Vergine la Luna ha bisogno di avere un certo ordine e la sensazione di avere il controllo, per sentirsi a proprio agio, e come abbiamo detto, probabilmente, avrà una certa difficoltà ad entrare in contatto con i propri vissuti emotivi. La Luna in Bilancia ha un bisogno profondo di relazionarsi e fa molta fatica a rimanere da sola, mentre la Luna in Scorpione ha bisogno di intensità emotiva e di scavare nella propria profondità, nelle proprie ombre. Una Luna in Sagittario, probabilmente ha bisogno di avventura, mentre una Luna in Pesci ha bisogno di sognare ad occhi aperti e di nutrire gli altri attraverso la compassione, o di esprimere la propria anima attraverso la musica, la danza o qualche altra forma d’arte. La Luna in Aquario ha bisogno di spazio e libertà, di autenticità, di seguire la propria natura. La Luna in Capricorno, infine, si trova come già detto in una posizione particolarmente delicata: sospesa tra un bisogno di controllo e di realizzazione personale, e una notevole difficoltà ad aprirsi all’affetto e all’intimità, probabilmente ereditate dalla famiglia di origine o da vite passate. Si trova spesso tuttavia a fare i conti con una fragilità interiore e una emotività repressa tutt’altro che risolta e stabile.
La prossima settimana parleremo di Mercurio, il primo dei pianeti cosiddetti “Personali”. Vi ricordo che se avete dubbi, domande o se volete mettervi in contatto con me, potete farlo scrivendo a cristianbertoli@hotmail.it, oppure sui miei canali Facebook e Youtube al nome “Cristian Samarpan Bertoli” dove potete anche trovare altri contenuti di questo tipo.