Fino al 1749, in Toscana, l’anno civile iniziava il 25 marzo, giorno in cui veniva collocata la festa dell’Annunciazione, in corrispondenza del nono mese antecedente la nascita di Gesù. Nel 1582 entrò in vigore il calendario gregoriano che fissava l’inizio dell’anno al 1º gennaio: proprio per ricordare questa antica traccia della storia toscana, il consiglio regionale della Toscana ha deciso di finanziare varie iniziative promosse dai territori attraverso un bando per sostenerne la realizzazione e valorizzare al tempo stesso il lavoro delle tante realtà associative, culturali e sociali presenti nella nostra regione. L’obiettivo è quello di tenere ben salde le radici della nostra storia e di conoscere e ricordare il nostro patrimonio storico e culturale per la crescita economica e sociale delle comunità.
Il comune di Tresana ha partecipato al bando regionale e si è aggiudicato un finanziamento grazie al quale, domenica 21 aprile, organizzerà il Capodanno Toscano nel borgo di Corneda: “E’ la seconda volta che vinciamo questo bando – afferma il sindaco di Tresana Matteo Mastrini – e quindi siamo pronti a realizzare questa rievocazione storica grazie alla collaborazione della Compagnia del Piagnaro di Pontremoli, dell’Associazione Mani e Menti e l’Associazione Arti e Antichi Mestieri di Regnano oltre che delle Associazioni del comune di Tresana: sono certo che sarà una bellissima manifestazione”.La giornata prevede la realizzazione di un corteo storico con figuranti, musici, sbandieratori e armigeri che metteranno in scena una serie di duelli e disfide, arcieri per il tiro con l’arco e danze medievali. Inoltre saranno presenti stand artigianali di ceramisti, falegnami, cestai, fabbri, lavorazioni della carta, impagliatura di sedie e bigiotteria. Per i più piccoli laboratori, spettacoli di falconeria e battesimo della sella. “Abbiamo scelto Corneda perchè il progetto di riqualificazione prevedeva proprio la realizzazione di un’area mercatale, di stampo medioevale, con la possibilità di installazione di bancarelle tradizionali lungo strade in pietra”.Un borgo, quello di Corneda, celebrato anche da Hundredrooms, una start-up che, nata nel marzo 2014 a Palma de Mallorca, si è affermata come leader nel settore dei servizi turistici a livello internazionale. Hundredrooms che, in risposta al presidente dell’Eurogruppo, Jeron Dijsselbloem, che aveva criticato il Sud dell’Eurozona per l’incapacità di spesa, inserì Corneda al quarto posto su sei località riqualificate con finanziamenti europei.