Era un meccanico di talento, Vivaldo Nani, fondatore nel 1954 dell’officina che riparava aerei per le forze alleate. In seguito, insieme al fratello Benedetto, che nel frattempo aveva fatto gavetta in Sardegna, decise di mettere su un’officina di riparazione auto nel cuore di Massa, in quella che è l’attuale Piazza Liberazione. È così che nacque la Fratelli Nani, oggi concessionaria ufficiale Citroen, Peugeot e Opel per la provincia di Massa-Carrara, che proprio quest’anno festeggia il settantesimo anniversario dalla fondazione. La concessionaria, nacque, dunque, dalla passione, dal talento e dal sudore di due fratelli che avevano una forte cultura del lavoro. Ben presto, all’attività di assistenza si aggiunse quella di vendita di auto e mezzi commerciali, con un brand prestigioso quale Peugeot a dare il via all’avventura di Vivaldo e Benedetto. Fratelli Nani, all’epoca, era l’unica concessionaria, officina e carrozzeria Peugeot in provincia di Massa-Carrara: la più seria e rigorosa di tutte. Nel 1966 la sede venne spostata temporaneamente da Piazza Liberazione all’inizio di via Marina Vecchia, dove si trovava la segheria di marmi Tonarelli, in zona Oviesse. Poi, ci fu un altro trasloco in una posizione poco distante, fra viale Stazione e viale Roma. Ma l’azienda cresceva e lo spazio era diventato insufficiente. Nel 1986, quindi, i Fratelli Nani trovarono la soluzione definitiva in via Oliveti. Un anno prima, c’era stato il passaggio dal marchio Peugeot a Citroen, all’epoca più innovativo e dal look più identificativo. Così, per 35 anni, Fratelli Nani venne identificata esclusivamente con il brand Citroen, diventando un punto di riferimento per la comunità nella provincia di Massa-Carrara.
Nel 2002, sette anni dopo la morte di Benedetto Nani, subentrarono alla guida dell’azienda il nipote Gianfranco (figlio di Vivaldo) e i cognati Patrizio Bertelloni e Maurizio Capua, dando ufficialmente il via all’era della seconda generazione Nani. Questo passaggio coincise con un momento chiave della storia di Citroen: proprio in quegli anni, infatti, fu lanciata la prima Citroen C3, il cui successo fu assoluto. In moltissimi la acquistarono a scatola chiusa, (addirittura anche senza conoscerne il prezzo!) e le vendite della Fratelli Nani arrivarono a toccare la vetta delle mille unità all’anno.
Il 2018 segna un’altra importante tappa nella storia dell’azienda: una svolta che di lì a poco avrebbe inaugurato una fase di forte crescita. I tre cugini: Marco Mirko Nani, Luca Capua e Davide Bertelloni, figli di Gianfranco, Mariagiovanna e Viviana Nani, decisero di prendere in mano la guida dell’azienda, portando al suo interno le rispettive competenze nei settori del brand management, dell’ingegneria gestionale e della comunicazione per la televisione nazionale: tre vocazioni individuali ben distinte e all’epoca già ben affermate sul territorio. Una decisione importante che arrivò, per i tre cugini, in un momento cruciale delle loro vite professionali, una fase in cui tutti e tre si stavano affermando nelle rispettive carriere. Una decisione dettata dal cuore ma anche dall’intraprendenza, con l’obiettivo di alzare ancora di più l’asticella, di migliorare alcuni processi e di portare all’interno dell’azienda modernità, innovazione e know-how in differenti campi. Il ritorno del brand Peugeot risale a pochi anni fa, precisamente nel 2020, quando, dopo un periodo di assenza a Massa-Carrara di un concessionario ufficiale, l’azienda decise di accogliere l’aspetto rinnovato e le nuove tecnologie all’avanguardia della Casa del Leone. L’intento era quello di differenziare la gamma con un marchio dall’aspetto più aggressivo e più pungente rispetto a Citroen, pronto ad intercettare le esigenze di un nuovo pubblico. A marzo 2022 Fratelli Nani ha dato il benvenuto al brand Opel, diventando concessionario ufficiale per la provincia di Massa-Carrara. La nuova filosofia “bold and pure” (audace ed essenziale) del marchio tedesco ha conferito una nuova sfaccettatura di carattere all’azienda, che già poteva contare sulle forti personalità di marca di Citroen e Peugeot.
Il 15 marzo 2022 un incendio ha coinvolto i locali della concessionaria Fratelli Nani. Un episodio inaspettato, che sul momento ha suscitato grande spavento a preoccupazione. La corsa di tutti i collaboratori a mettere in salvo il salvabile, l’arrivo tempestivo dei vigili del fuoco: il tutto che si è consumato nel giro di un paio d’ore e, nonostante questo, i locali dell’officina sono stati irrimediabilmente compromessi, e le attrezzature e tutti i materiali di lavoro persi. Una situazione indubbiamente complicata, alla quale tuttavia i tre cugini alla guida dell’azienda hanno immediatamente reagito, rimboccandosi le maniche per ricostruire tutto ciò che era andato perduto. Da uno sfortunato incidente, tutta la Fratelli Nani ha saputo cogliere l’opportunità di trovare maggiore unione identità, diventando ancora più coesa e decisa nel perseguire i propri obiettivi. Ad oggi la struttura non solo è stata ripristinata, ma addirittura migliorata: è stata predisposta una postazione specifica per gli interventi sulle vetture elettriche con tutte le garanzie di sicurezza e sono state acquistate nuove attrezzature di ultima generazione. Questo ha permesso di rivedere anche i processi di lavoro, andando ad affinare ulteriormente qualità ed efficienza.
A febbraio 2023 Fratelli Nani ha ricevuto un prestigioso riconoscimento, quello come miglior concessionario Citroen d’Italia per la soddisfazione del cliente. Al dealer meeting nazionale del 14 febbraio, il brand ha premiato l’azienda per il risultato ottenuto in merito ad un aspetto sul quale la concessionaria ha fondato il proprio approccio al mondo automotive. Il premio non era nuovo per la Fratelli Nanni che già nel 1990, con i fondatori Vivaldo e Benedetto ebbe un riconoscimento nell’ambito dell’operazione “L’Entusiasmo di ServirVi” di Citroen. Oggi l’azienda prosegue in maniera decisa nel suo percorso di crescita, è lanciata verso il futuro, ma con i piedi ben saldi a terra, impregnata di tutti quei valori che hanno trainato il suo successo negli anni. Lo staff si sta ampliando sempre di più e i progetti in cantiere sono tanti. La visione avanguardistica di nonno Vivaldo è portata avanti dallo spirito innovativo dei tre cugini, in un momento in cui il mondo automotive non è certo quello di una volta: i cambiamenti che ha subito e le crisi che ha affrontato negli anni (non ultima quella di qualche anno fa) l’hanno rivoluzionato, ma la Fratelli Nani si è sempre adattata, si è evoluta, ha continuato a crescere. “Il 70esimo anniversario rappresenta un traguardo importante per ripercorrere il cammino fatto in tutti questi anni”, dichiarano dall’azienda, che poi anticipa: “Seguiranno ulteriori iniziative, spalmate su tutto il 2024: sarà l’occasione per raccontare ai nostri affezionati clienti aneddoti del passato e per anticiparvi le tappe del prossimo futuro”.