Lo sport come opportunità professionale è stato l’argomento al centro del convegno che si è tenuto gioveì 22 febbraio al liceo scientifico Marconi di Marina di Carrara, organizzato da CONI Point Massa Carrara e dal Dipartimento di Scienze Motorie del liceo stesso, presieduto dalla dirigente professoressa Stefania Figaia, A parlare con i ragazzi, gli esperti della Scuola Regionale dello Sport del CONI Toscana che hanno spiegato l’ordinamento sportivo in Italia, i percorsi di formazione all’interno degli organismi sportivi e le opportunità di formazione e aggiornamento che la Scuola Regionale dello Sport propone, il lavoro sportivo, le tipologie di contratto e le figure tecniche dello sport che rappresentano il lavoratore sportivo. Argomenti più che mai attuali ed utili agli studenti ancora in cerca di una propria strada, un’offerta di orientamento importante ed utile. Il convegno è stato solo una parte del “progetto di orientamento” del liceo, che ha visto scendere in campo diverse discipline sportive, espresse in modo diverso in base alle classi che le hanno accolte. Le prime e le seconde hanno conosciuto il football flag e il baseball grazie alla ASD Withe Tiger Massa e la ASD ABC Massa Seagulls Baseball Softball. Le terze e le quarte hanno conosciuto i settori di arbitraggio del calcio , volley, ed i cronometristi con i quali hanno fatto un’interessante percorso sulla specificità dell’attività. Le quinte classi hanno svolto lezione con gli arbitri calcistici a completamento del convegno. Sono intervenuti oltre alle due ASD citate, l’Associazione Italiana Arbitri di Massa Carrara ( AIA – FIGC ) , la Federvolley con il designatore e formatore degli arbitri e la Federazione Italiana Cronometristi ( FICr ) di Massa Carrara. Il progetto di orientamento, ben ideato e coordinato, ha lasciato soddisfatti tutti gli attori che ne hanno reso possibile la realizzazione. Federazioni, ASD e CONI hanno cooperato in forma gratuita per ben costruire l’offerta di orientamento agli studenti con un notevole risultato. Attilio Papini , storico presidente della locale FICr ha detto: “ Abbiamo accettato senza riserve la proposta della professoressa Dell’Orto di incontrare gli studenti delle classi quarte e quinte. Già dal primo contatto è gratificante l’esperienza di poter trasmettere qualcosa delle proprie conoscenze sul mondo dello sport e dei valori ad esso legati a giovani che stanno preparando il loro futuro personale e professionale, attraverso un percorso scolastico che li proietta verso le facoltà universitarie più diverse. Purtroppo le amministrazioni pubbliche sottovalutano le pratiche sportive ritenendole solo attività di svago o miglioramento fisico, non percependone il significato come disciplina di formazione individuale e di connessione confronto con gli altri, siano essi compagni di squadra o avversari. Un percorso di formazione che meriterebbe luoghi d’incontro, palestre, campi, strutture pubbliche più idonee ed aggiornate. Nel poco tempo a disposizione con i miei colleghi relatori ( Igor Carpita – Gianni Antognetti – Paolo Sozzi ) ci siamo proposti di far capire chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo, ponendo l’accento sui nostri valori di riferimento come uomini e donne di una federazione al servizio dello sport: terzietà, professionalità, passione.”. Marco Bertonelli designatore arbitrale Federvolley : ” dopo le presentazioni e una breve introduzione sul mio ruolo all’interno della Federazione Italiana Pallavolo , ho utilizzato dei video sul gioco e sulle regole della pallavolo. Abbiamo affrontato il tema sull’importanza della figura dell’arbitro in generale e nello specifico nel gioco della pallavolo facendo leva sulla motivazione, passione e impegno, tre variabili chiave della carriera di un arbitro, fattori per altro comuni a tutte le altre professioni in generale. E’ stato sottolineato più volte che l’arbitro sbaglia come sbaglia un’atleta e come gestire determinate situazioni di gioco prima di amministrarle con i cartellini. ” A seguire molti gli interventi dei ragazzi su molteplici aspetti tecnici, curiosità sul gioco in generale e sulla segnaletica dell’arbitro. In buona sostanza un’iniziativa utile ai ragazzi ma anche a tutta la nostra organizzazione sportiva.