Hanno fatto lavoro di ricerca, per una settimana, dal 19 al 23 febbraio, all’interno dell’Archivio di Stato di Massa, gli studenti del liceo scientifico Fermi di Massa, nell’ambito di un’attività di valorizzazione della documentazione relativa agli esuli della Dalmazia, Istria e Fiume accolti nel territorio di Massa e Carrara. L’attività è proseguita con un’intervista didattica che sarà curata dagli studenti del liceo classico Rossi di Massa e avrà una attività didattica che sarà svolta, a marzo, dai ragazzi del liceo artistico Gentileschi di Carrara. Nel programma svolto all’interno dell’Archivio di stato, gli studenti hanno potuto esaminare e valorizzare la documentazione versata due settimane fa dalla Prefettura di Massa Carrara. L’Archivio a seguito del versamento ricevuto ha elaborato, in modo tempestivo, un progetto per un percorso per le competenze trasversali e organizzative al Liceo Fermi e subito accolto dalla dirigente scolastica con rinnovo convenzione e dalla docente referente professoressa Ceretti.
In questa settimana densa di attività con il Liceo Scientifico Fermi, la sala mostre dell’Istituto si è trasformata in una officina della memoria, un esercizio necessario per il presente e ancor più per il futuro. Dopo una fase preparatoria su un tema emotivamente sensibile per gli studenti, ci sono state due giornate di incontri/interviste con due persone che hanno portato la loro testimonianza diretta di esuli giuliani: il signor Francesco Ostrogovich e la signora Luciana. Sono stati esaminati i fascicoli riguardanti le richieste di riconoscimento dello status di profugo degli italiani costretti al lungo esodo dalle loro terre dalla Dalmazia, Istria, Fiume, che vennero accolti nei campi di raccolta profughi di Marina di Massa e Marina di Carrara. La documentazione, oggi conservata presso l’Archivio di Stato di Massa, riguarda la gestione dei campi profughi e le richieste di riconoscimento della condizione di profugo, riconoscimento che permetteva agli esuli di avere accesso al sostentamento economico e al reinserimento nel mondo lavorativo al fine di poter riannodare le sorti della propria esistenza dopo gli eventi del secondo dopo guerra. I laboratori sono stati supportati dalla partecipazione del presidente del comitato provinciale di Massa Carrara dell’Associazione Nazionale della Venezia Giulia e Dalmazia signor Tabanelli che, martedì 20 febbraio, ha tenuto un’interessante lezione, con un excursus storico sugli avvenimenti che hanno interessato il confine orientale. Il signor Ostrogovich ha raccontato l’esperienza della sua famiglia e la signora Luciana ha condiviso la sua preziosa memoria raccolta in una cartellina con le foto di famiglia e i documenti di suo padre Maurizio, di sua madre mamma e della sorella, mettendola a disposizione delle studentesse e rispondendo a tutte le loro domande. L’esame di questa documentazione è diventata un’occasione per gli studenti di capire un aspetto della storia poco conosciuto e, per l’Istituto, di valorizzare il contenuto e il loro spessore storico. Dalle vicissitudini delle persone si potrà leggere il contesto storico in cui tutto questo avveniva. Gli spunti di ricerca e riflessione derivati da questa documentazione sono stati molteplici. Partendo dal contenuto dei documenti, che raccontano di passaggi della storia locale, è stato possibile approdare all’aspetto macrostorico collegato alle vicende storiche e umane dei territori di confine dal 1945 in poi e che sarà argomento di studio curricolare degli studenti. Le studentesse del Liceo Fermi, coadiuvate dal nostro collega, hanno documentato, attraverso l’uso di ICT, l’esperienza formativa ricevuta, con il montaggio di un video frutto di una rielaborazione di gruppo di quanto appreso. L’auspicio è che questo video divenga una testimonianza da condividere con i compagni per continuare a diffondere la conoscenza della storia degli esuli del confine orientale. L’attività didattica con il Liceo Classico Pellegrino Rossi nel pomeriggio del 22 febbraio 2024 è consistita in una visita finalizzata alla conoscenza, da parte degli studenti, della funzione istituzionale e dell’organizzazione dei servizi svolti per la collettività dall’Archivio di Stato. La direzione, coadiuvata da tutto il personale, è stata a disposizione degli studenti e del docente professor Gennaro di Leo, per dare loro tutte le informazioni sull’Istituto, i servizi che vengono offerti all’utenza in sala di studio e l’incremento dei servizi assicurati per via telematica grazie al gran lavoro di digitazione e digitalizzazione realizzato dal personale negli ultimi quattro anni. Già in programmazione per il mese di marzo, l’attività didattica proseguirà con il progetto “Carrara comunità artistica. Studio-archivio sul Liceo della città”, presentato dall’Istituto di Istruzione Superiore Artemisia Gentileschi di Carrara (MS) nell’ambito del bando “Per Chi Crea” Edizione 2023 – Bando 2 – Formazione e promozione culturale nelle scuole – Settore 1 Arti visive, performative e multimediali, l’Archivio di Stato di Massa parteciperà in qualità di partner, accogliendo gli studenti impegnati nella ricerca e supportando la realizzazione della visita guidata nell’ambito delle attività di promozione culturale previste dal programma.
Sono stati già attivati, da parte dell’Archivio, contatti con il comune di Carrara che si è reso subito disponibile ad agevolare la consultazione della documentazione necessaria per completare il profilo storico della sede dell’Istituto di Carrara. L’Istituto, con la disponibilità del suo personale, accoglie con favore queste proficue collaborazioni con la scuola, fonte di stimolo e di sinergie che permettono al nostro Istituto di promuovere cultura attraverso la valorizzazione del nostro patrimonio documentario e agli studenti di accedere direttamente alle fonti da cui promana la storia, di saper riconoscere e distinguere una fonte, comprenderne la problematicità, saper citare un documento con i giusti riferimenti, avanzare un’ipotesi costruendo una strategia di verifica, contribuire alla produzione di una fonte orale e compilare una scheda di corredo, sono solo alcune delle conoscenze e delle competenze con cui gli studenti si possono confrontare. L’Archivio di Stato di Massa è partner di “Carrara comunità artistica”, il progetto realizzato dal Liceo Artistico Gentileschi di Carrara con il sostegno di SIAE e Ministero della Cultura nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Gli studenti impegnati verranno in Archivio il prossimo 13 marzo per una visita ed attività dedicata. Incontreranno la dott.ssa Francesca Nepori in una lezione a scuola.
Per informazioni: tel. 0585.41684; mail as-ms@cultura.gov.it
La mostra rimarrà aperta fino al 29.02.2024 Lun-merc-ven 9-13 mart e giov 9-13/ 15-17.