Prima vittoria nel girone di ritorno per la Carrarese che, dopo due pareggi e una sconfitta, sul terreno amico dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri strapazza per 5-1 la Torres seconda in classifica. Non poteva esserci miglior esordio casalingo per mister Antonio Calabro, subentrato sulla panchina azzurra ad Alessandro Dal Canto, dopo la 21^ giornata. Il recupero di Capello e di Grassini oltre al ritorno nell’undici iniziale di Palmieri ha consentito a Della Latta e compagni di partire col piede sull’acceleratore e di passare in vantaggio, dopo appena cinque minuti, sugli sviluppi di una punizione sulla tre quarti: tocco di Schiavi per Cicconi, traversone per Imperiale che rimette al centro dove Panico di testa anticipa tutti e sigla l’1-0. La Torres potrebbe pareggiare dopo qualche minuto con Zecca lanciato da Ruocco, dopo un’esitazione di Illanes, ma Bleve, con una prodezza, respinge il diagonale in corner. L’aver sbloccato il risultato mette le ali agli azzurri, schierati praticamente con un 3-4-3, perché Palmieri gioca sulla linea degli attaccanti e sulle riconquiste della cerniera mediana, prima Schiavi colpisce il palo e poi, prima dell’intervallo, Palmieri, assistito da Capello, realizza il 2-0 con un euro gol in diagonale che si infila nel sette alla sinistra di Zaccagno, pervenendo così al suo quarto centro stagionale.
Nella ripresa la Torres si riversa nella metacampo della Carrarese, lasciando praterie per le azioni di rimessa degli azzurri. Così dopo che Bleve, con i piedi, sbroglia una situazione pericolosa, impedendo alla formazione sarda di portarsi sull’1-2, la squadra di mister Calabro dilaga, perché negli spazi lasciati dagli ospiti la qualità e la velocità degli azzurri fanno malissimo. Prima sfiora il terzo gol, con un’azione spettacolare sulla fascia sinistra tra Panico e Imperiale con Palmieri a mettere incredibilmente fuori. Poi, nel giro di 10 minuti, mette in cassaforte il risultato realizzando altre tre reti con Panico (sesto centro stagionale per lui) lesto a raccogliere una respinta di Zaccagno su precedente conclusione di Palmieri, ancora con Capello (anch’egli arrivato a sei gol in questo campionato) assistito da Schiavi e infine con Morosini al primo timbro, assistito dall’indiavolato Panico. La Torres fissa il 5-1 finale su calcio di rigore assegnato per fallo di Grassini e trasformato da Scotto.
Per gli amanti della statistica, il precedente successo per 5-1 in campionato da parte della Carrarese si verificò sempre con una squadra sarda, l’Arzachena, in trasferta nel turno inaugurale della stagione 2018-19, mentre per un risultato di queste proporzioni allo stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri bisogna risalire alla stagione 2016-17 quando il Racing Roma fu sconfitto per 6-0.
Con questi tre punti la Carrarese sale a quota 39 e mantiene il quarto posto in classifica a 3 punti dal Perugia terzo e tallonata a solo un punto dal Pescara e a due dal Gubbio. L’autorevolezza con cui gli azzurri hanno battuto la Torres (finora i sardi avevano perso solo due delle precedenti 22 gare) lascia capire come l’obiettivo di entrare nei playoff a partire dalla fase nazionale e di giocarsi la promozione in serie B, sia alla portata della squadra di mister Calabro, specie se negli ultimi giorni del mercato supplementare, che chiude mercoledì 31 gennaio, dopo le cessioni in prestito di Raimo alla Recanatese e di Opoola al Brindisi e la risoluzione anticipata del contratto di Simeri, la società dovesse riuscire ad ingaggiare quegli elementi che le consentirebbero di alzare ulteriormente l’asticella. Altrettanto importante sarà che giocatori come Capezzi, Morosini e Belloni, finora ai margini per problemi fisici, raggiungano un regime di condizione per essere disponibili al 100 per 100. Il prossimo impegno per la Carrarese sarà ancora casalingo. Infatti domenica 4 febbraio alle 16,15 sul terreno amico dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri la squadra di mister Calabro affronterà l‘Olbia.