Fioccano, in tutto il mondo, gli eventi dedicati ai cento anni dalla nascita della “Divina” Maria Callas, uno dei più grandi soprano del mondo della lirica ed anche una dei più grandi artisti del ‘900, che era nata, appunto, il 2 dicembre 1923 e anche l’associazione carrarese Gli amici della Lirica Angelo Mercuriali non poteva non celebrare l’evento.
Per ricordare il grande soprano greco si terrà a Carrara, al teatro degli Animosi, domenica 10 dicembre un “Galà Lirico Sinfonico” con la grande orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago diretta dal Maestro Daniele Agiman, una delle più raffinate bacchette dei nostri giorni. Il direttore milanese, oltre a vantare una carriera internazionale di primo piano, avendo diretto ben 80 tra le più importanti compagini orchestrali di tutto il mondo, svolge un’attività ultradecennale di docenza – è il titolare della cattedra di direzione d’orchestra al Conservatorio G. Verdi di Milano – e ha curato la preparazione musicale dell’allestimento della fortunata edizione de “La cambiale di matrimonio” di Rossini andata in scena lo scorso ottobre al Teatro degli Animosi, che ha registrato uno strepitoso successo. È, inoltre, il direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica di Pesaro. Sul palco, sei grandi artisti che regaleranno al pubblico carrarese le pagine più significative del vasto repertorio della Callas, con le quali è stata consacrata alla storia del melodramma. Tre soprani interpreteranno le grandi eroine callasiane: Rebeka Lokar che ha da poco inaugurato trionfalmente la stagione del Teatro Petruzzelli di Bari con “Turandot”, Valentina Boi, da poco rientrata dal trionfo con “Aida” a Montevideo in Uruguay e la giovanissima Aitana Sanz Pérez che in questi giorni è impegnata nel mozartiano “Flauto magico” al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Al loro fianco una delle voci del momento: il mezzosoprano Teresa Romano reduce dai successi nei principali teatri lombardi col debutto in “Fedora” e con una applauditissima Principessa Eboli nel verdiano “Don Carlo”. A fianco di queste quattro voci femminili uno dei tenori più acclamati al mondo, lo spagnolo Celso Albelo, primo tenore della storia a ricevere l’Oscar della Lirica – il prestigioso International Opera Award – ricevuto nel 2010 e nel 2012 – famoso per il suo straordinario registro acuto e sovracuto, particolarmente adatto al repertorio belcantista della prima parte della carriera callasiana. Appena rientrato dal trionfo in “Don Pasquale” in Cile è in partenza per “La Bohème” alla Fenice di Venezia. Chiude questo formidabile sestetto di voci, il baritono Sergio Bologna, beniamino del pubblico carrarese, che col Maestr Agiman, Rebeka Lokar e Valentina Boi ha condiviso straordinari successi nei maggiori teatri italiani ed internazionali e che vanta un vastissimo repertorio di oltre 40 ruoli da protagonista cantati nei maggiori teatri italiani ed internazionali in oltre venticinque anni di successi.
Per la sua importanza l’evento è stato inserito nelle celebrazioni del mese pucciniano organizzato dal Festival Puccini di Torre del Lago che quest’anno assume un’importanza ancora più significativa in quanto annuncia e anticipa le celebrazioni di PUCCINI 100 per la ricorrenza del centenario di Puccini del 2024.
Le prenotazioni dei biglietti potranno essere effettuati sul circuito Vivaticket fino al giorno 7 e poi presso il botteghino del Teatro degli Animosi. Il costo dei biglietti è di 25 euro per i posti di platea e palchi centrali, 20 euro per i palchi laterali ed 10 euro nel loggione.