foto di Nicola Franchini
Torna alla vittoria la Carrarese dopo l’improduttiva “campagna sarda” con un solo punto in due gare, e lo fa battendo l’Entella Chiavari con un rotondo 2-0 sul terreno amico dello stadio dei marmi Quattro Olimpionici Azzurri.
A firmare il successo della squadra di mister Dal Canto sono state due reti realizzate una per tempo da due mezzali, Palmieri col suo secondo gol di testa dopo quello del 3-0 nel turno inaugurale con la Fermana e Belloni appena entrato in campo su calcio di punizione.
Non deve trarre in inganno il 2-0 finale, perché l’Entella, come da copione, si è dimostrata un avversario particolarmente impegnativo e il portiere azzurro Bleve a livello di interventi è stato più chiamato in causa in questa gara che nelle precedenti cinque. Sono state infatti le sue parate e le sue respinte ad impedire agli ospiti liguri di rientrare in partita dopo che una volta subita la rete dello 0-2 la pressione della squadra di Fabio Gallo si è fatta pericolosamente insistente.
In precedenza la Carrarese aveva controllato con molta meno fatica gli attacchi dell’Entella e lo aveva fatto grazie alla qualità del palleggio ed all’ampiezza della manovra, che sono la cifra più importante messa in evidenza dagli azzurri in questo primo scorcio di campionato.
Con questo successo la squadra di mister Dal Canto raggiunge 13 punti in una classifica che, a parte la sorprendente capolista Torres unica a punteggio pieno tra le cento società professionistiche, è ancora di lettura non semplice stante le gare da recuperare e i posticipi. Attualmente gli azzurri sono indietro di cinque punti rispetto ai sardi e accusano due punti di distacco anche dal Cesena secondo.
Conforta al momento il fatto che, su sei gare disputate, la Carrarese sia riuscita in quattro occasioni a mantenere la porta inviolata, condizione basilare per costruire un campionato di eccellenza, come è nelle ambizioni della società e nelle speranze della tifoseria. Ci è riuscita grazie alla qualità nel palleggio di tutta la squadra, che consente un possesso palla funzionale a tenere lontano dalla propria porta gli avversari e ci è riuscita anche grazie all’esperienza del gruppo.
Bisogna invece migliorare l’apporto realizzativo del parco attaccanti, perché, soprattutto in trasferta, dove il baricentro della manovra parte diversi metri indietro, devono essere in primis le punte a risultare decisive e a sfruttare gli spazi lasciati dagli avversari.
Un miglioramento sotto questo aspetto è atteso nella prossima gara di campionato prevista per lunedì 9 ottobre in occasione dell’insidiosa trasferta di Gubbio. La Carrarese tornerà in campo però già mercoledì 4 alle 16,15 quando sul terreno amico dello stadio dei marmi Quattro Olimpionici Azzurri ospiterà il Pontedera nel primo match ad eliminazione diretta di Coppa Italia. Mister Dal Canto ha già annunciato un massiccio ricorso al turnover.