Seconda parte dei commenti al campionato di serie A dei collaboratori di Diari Toscani. Arrivano gli interisti Francesco e Ludovico Begali, padre e figlio, passione nerazzurra infinita trasmessa per una via genetica che ha ignorato totalmente il DNA juventino di Vinicia Tesconi, madre di Ludovico. Serpi in seno, ahimè: si preannunciano scontri a fuoco, in diretta su queste pagine.😉
CAGLIARI – INTER 0 -2
Francesco e Ludovico Begali
Piove. Ranieri con il piumino, Inzaghi in giacca e cravatta: l’età non fa sconti. Primo tempo: Di Marco, grazie al vento, gioca con il windsurf sulla fascia. Al gol di Dumfries esultano tutti i ragazzini delle scuole calcio: “Se c’è l’ha fatta lui possiamo farcela anche noi”.
L’Inter gioca in 13: ci sono tre Chalanoglu in campo. Lautaro segna con la calma di chi fa colazione al bar il lunedì mattina. Thuram è l’unica punta che gioca perennemente spalle alla porta, infatti non sa chi è il portiere del Cagliari.
Fine primo tempo: Darmian e Sommers finiscono la briscola e rientrano anche loro. Secondo tempo: i giocatori dell’Inter cambiano le scarpe. Entrano tutti con le infradito e si vede. Il Cagliari prende fiducia e comincia ad attaccare. Soliti cambi di Inza: quelli che entrano sembra più svogliati di quelli in campo. Ritmi da sagra del porceddu. Palo di Chala e occasione per il Cagliari , vince l’Inter e il pubblico della Sardegna, corretto, educato e sportivo.