Magliette arancioni da ‘tutto esaurito’, l’adesione da parte degli studenti delle scuole del territorio è stata altissima: Con-vivere Carrara Festival potrà contare su ben 200 volontari pronti a dare una mano all’organizzazione delle quattro giornate di eventi per diventare a loro volta protagonisti del festival.
A breve la prima riunione operativa che sarà l’occasione per parlare dell’assegnazione dei turni durante il festival, dei compiti da svolgere e per distribuire le magliette arancioni che accompagneranno i ragazzi durante tutta la rassegna. Sono loro il simbolo del festival, un punto di riferimento per le migliaia di persone che ogni anno contribuiscono a rendere con-vivere davvero speciale. Tutti i volontari sono giovanissimi perché si può partecipare già a partire da 16 anni (con il consenso dei genitori per i minorenni). La Fondazione Cassa di risparmio di Carrara e gli organizzatori del festival si impegnano poi a consegnare agli studenti un attestato di partecipazione. Dal liceo scientifico Marconi e dall’Istituto delle scienze umane Montessori c’è stata la maggior adesione da parte dei ragazzi, ma tante iscrizioni sono arrivate da molti altri Istituti: liceo linguistico Montessori, liceo classico Repetti, licei artistici Gentileschi e Palma, liceo classico Rossi, Liceo scientifico Fermi, Istituti Zaccagna, Galilei, Meucci, Barsanti, Einaudi e Fiorillo.
Ma il festival con-vivere quest’anno ha deciso di coinvolgere gli studenti delle scuole superiori anche con una nuova proposta, che rientra nell’ambito della collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara per ampliare l’offerta formativa e didattica legata alla rassegna culturale di Carrara, in collaborazione anche con l’assessorato alla cultura del Comune di Carrara: per la prima volta infatti è stato lanciato un concorso intitolato ‘Un messaggio per l’umanità’. Il concorso invitava i giovani degli Istituti Superiori a riflettere e ad approfondire gli argomenti sviluppati dal festival, allo scopo di dare spazio all’interno della manifestazione al loro modo di guardare e interpretare il presente e i possibili scenari futuri, attraverso un messaggio nella forma di ‘aforisma’ oppure con un messaggio visivo elaborato tramite arti grafiche, pittura o fotografia. Sabato 9 settembre, alle ore 17, presso il Palco della Musica a Carrara si svolgerà la premiazione del concorso, mentre la mostra degli elaborati sarà allestita in piazza Gramsci per tutti i giorni del festival. Gli elaborati sono stati valutati da un comitato tecnico scientifico composto oltre che dalla curatrice scientifica del festival Laura Boella, dalla Professoressa Luisa Passeggia per conto della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, dal prof. Vincenzo Genovese come rappresentante dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara e dall’Assessore alla cultura del Comune di Carrara Gea Dazzi.
La mattina di sabato 9 settembre, infine, dalle 10.30 alle 12.30 Palazzo Binelli ospiterà un laboratorio ‘Con-abilità vivere’ dedicato ai ragazzi dai 15 ai 19 anni a cura del Consultorio Giovani della Zona Apuane: un’iniziativa che vuole far sperimentare ai giovani le cosiddette ‘life skills’ attraverso brevi attività in gruppo: si tratta di tutta quella gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono alle persone di operare con competenza sia sul piano individuale che su quello sociale. I posti limitati, è gradita la prenotazione sul sito con-vivere.it. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.