La rassegna “Una storia da raccontare” si conclude con un omaggio al lato più geniale e anarchico di Lucio Dalla: sabato 29 luglio, il trio Folkways di Costanza Alegiani in concerto con “Lucio dove vai?”. Con la cantante saliranno sul Palco della Musica due jazzisti d’eccezione: Marcello Allulli ai sax e Riccardo Gola al contrabbasso ed elettronica.
Inizio spettacolo ore 21.30, al Palco della Musica in piazza Gramsci con ingresso libero. Sono previsti posti a sedere, senza possibilità di prenotazione.
La rassegna “Una storia da raccontare” è promossa dall’Assessorato alla Cultura e prodotta dal Settore Cultura del comune di Carrara.
“Lucio Dove Vai?” è anche il titolo del nuovo disco di Costanza Alegiani, interamente dedicato alla figura di Lucio Dalla. Scelte dal repertorio degli anni Sessanta e Settanta, riprendono vita canzoni come “Anidride Solforosa”, canto popolare che racconta il cambiamento delle nostre città negli anni Settanta; “Il Coyote”, una gara ideale tra questo animale scaltro e tutto terrestre e una stella splendente; “La Canzone di Orlando”, con un testo scritto con la materia dei sogni; “Carmen Colon”, l’anima e la forza di un blues suadente nel racconto di un dramma di cronaca nera; il racconto di vita e di speranza nei “Due Ragazzi”; la storia romantica che sa di sangue di “Anna Bellanna”; tutta la malinconia, il desiderio e la disperazione nell’immortale “La Casa in Riva al Mare”. Infine, “Lucio Dove Vai?”, un monologo con se stesso in cui c’è tutto Dalla, fuori da ogni compromesso.
Il progetto Lucio Dove Vai? nasce in radio nel 2022, grazie a un’intuizione del musicista e giornalista Valerio Corzani che coinvolge Costanza Alegiani per uno speciale su Dalla, su Radio3, proprio dal titolo Lucio Dove Vai? All’esordio radiofonico è seguito il desiderio di riprendere altri brani, rifinire gli arrangiamenti e fissare tutto in questo quarto album di Costanza Alegiani che interpreta un nucleo di canzoni (di cui cinque composte in collaborazione con il poeta Roberto Roversi) fatte di poesia e libertà, che riescono a trasportarci in volo fino a una casa ideale dove non abbiamo mai vissuto, ma che abbiamo sempre conosciuto, come nei sogni più intimi.