È ripreso il campionato dopo la sosta natalizia e verrebbe, quasi, da affermare che la Carrarese ha prolungato le sue vacanze. Scesi in campo a Recanati, gli azzurri sono stati travolti dalla squadra di casa, che, prima di incontrare gli uomini di mister Dal Canto, aveva il peggior score assoluto nelle partite casalinghe: sei punti conquistati, con una sola vittoria, tre pareggi e ben cinque sconfitte.
Invece la Recanatese, allenata dall’ex mister azzurro Giovanni Pagliari, ha annichilito la Carrarese, vincendo la partita per 4 reti a 2. Gli uomini di mister Dal Canto hanno subito l’ottava sconfitta stagionale e, per la prima volta, hanno subito quattro reti (sette nelle ultime due trasferte considerando i tre al passivo di Lucca). Sono passati in svantaggio all’inizio del primo tempo e, una volta pervenuti al pareggio con Energe, appena cominciato il secondo, tempo sono crollati subendo tre reti in pochi minuti fino all’1-4. Il bel gol di Cerretelli a due minuti dal 90′ è servito a fissare il punteggio.
Gli azzurri hanno affrontato la ripresa del campionato decimati, prima ancora che dagli infortuni di Mercati e Coccia, dalle risoluzioni contrattuali di Pasciuti e Andreoli e dalla cessione di Plescia. A fronte delle partenze al momento non ci sono stati arrivi. Se si aggiunge che i rumors del calciomercato, iniziato lo scorso 2 gennaio, toccano altri componenti dell’organico, si capisce come quello che è successo a Recanati poteva essere quasi prevedibile.
Nonostante la sconfitta, la Carrarese a quota 33 punti mantiene il sesto posto in graduatoria, ma i soli due punti di vantaggio sulla posizione che garantisce l’accesso ai play-off, obiettivo della società azzurra, fanno scattare l’allarme e inducono i dirigenti a sistemare un organico, in questo momento, insufficiente quantitativamente e spingono anche mister e giocatori a rinserrare le fila e tornare fin dal prossimo impegno casalingo di domenica 15 gennaio, allo stadio dei marmi Quattro Olimpionici Azzurri, contro il San Donato Tavernelle, a offrire prestazioni più convincenti e più rispettose nei confronti dei tifosi, che li seguono ovunque e si aspettano ben altro.