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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

A Firenze e a Cascina tre spettacoli musicali d’eccezione firmati Toscana Produzione Musica

DiSilvia Meacci

Dic 24, 2022

Con gli ultimi tre spettacoli del 2022, si concluderà il primo anno di vita del TPM, il Centro “Toscana Produzione Musica”, una nuova realtà che ha iniziato la sua attività  grazie al ministero della cultura, da cui è stato riconosciuto e sostenuto per il triennio 2022/2024. Un centro di produzione che valorizza i nuovi talenti, la ricerca, la creazione, la scrittura delle partiture, il tempo dedicato alle prove. Tutto il lavoro che precede la performance trova dignità nel FUS, il Fondo Unico per lo Spettacolo. “Significa dialogare con i musicisti ed esserne al servizio, contribuire alla progettualità, seminando qualità ed eterogeneità, e cercare di raccogliere nuovi pubblici” ha detto Maurizio Busìa, co-direttore artistico assieme a Francesco Mariotti.

Di alzate di sipario ce ne sono state ben 72 e i concerti previsti non hanno avuto luogo solamente nel territorio toscano, bensì in venti piazze di sei regioni italiane e anche in Corea e Albania. L’anno prossimo saranno raggiunti  la Spagna, il Canada e i paesi francofoni. Toscana Produzione Musica alimenta percorsi artistici d’eccellenza sia con produzioni di giovani che di artisti molto importanti e affermati. Venerdì 23 si sono esibiti Alessandro Galati e Jeff Ballard in “Still Diggin’ Bill“, un omaggio a Bill Evans suonato da piano e batteria con nuovi equilibri e sofisticate strade interpretative.

Mercoledì 28 dicembre alla Città del Teatro di Cascina, a Pisa, il pubblico potrà assistere a una performance musicale di “Rita Marcotulli Trio” in cui il jazz, il flamenco, la musica araba e indiana si fondono, fino a creare suggestioni plurime ed eco evocanti.

Giovedì 29 dicembre alla Città del Teatro di Cascina sarà in scena “La finestra di Puccini“.  I musicisti: Daniele Rea, pianista, leggenda vivente del mondo jazzistico e Michel Godard, solista di tuba e serpentone. Improvviseranno su arie celebri di Puccini e ammalieranno gli spettatori con selezionate composizioni originali.

Ancora giovedì 29, stavolta a Firenze, al Teatro Puccini, Ginevra di Marco, cantante bravissima, sempre aperta alle altre culture e alla tradizione popolare, si esibirà insieme a musicisti e cantanti in “She, elle, lei- voci di acqua e di terra, suoni di mare e di sabbia”.

“L’idea di poter collaborare con l’Orchestra di Piazza Vittorio più sei elementi dell’orchestra delle donne arabe, Almar’à, è stata allettante, rigenerante, come il completamento di un percorso. Sono molto grata di poter condividere, respirare l’empatia, i sorrisi, l’ energia e la bellezza delle mie colleghe donne. È magnifico abbracciare tanti suoni e culture e misurarsi con la lingua araba”, ha commentato Ginevra di Marco in conferenza stampa.

“Siamo arrivati a fine anno – ha detto Paolo Zampini – con pieno merito perché il percorso è stato difficile, tutto a rilento, ma caratterizzato da forte determinazione. Allorché mi hanno chiesto di essere il presidente di Toscana Produzione Musica, ho accettato con slancio e piacere. Il centro, così come è concepito, va a colmare un vuoto per la musica popolare e per il jazz, ma raccoglie tutti i generi musicali e si contraddistingue per la sua attività di formazione musicale nelle scuole, per esempio, e di diffusione per la  conoscenza della musica”.