Ci sono il grande teatro di Mangiafuoco allestito all’interno del palco della Musica e l’albero degli Zecchini e poi ancora i sorrisi furbi del Gatto e la Volpe che sbucano da un aiuola di fronte alla fontana e, poco più in là c’è spazio per l’entrata nel paese dei Balocchi e la bottega di Geppetto mentre la torre di palazzo del Principe si trasforma nel castello della fata Turchina da cui pende un velo di tulle. Sono tante, colorate e di grande impatto le opere realizzate dalle ragazze e dai ragazzi delle classi 2B 2C e 4B sotto la guida degli insegnanti Doriana Guadalaxara, Mario Dell’Amico Franca Arrighi e Marco Ravenna del liceo artistico Gentileschi, con il coinvolgiento dei loro colleghi della scuola del Marmo ‘Tacca‘, che da qualche giorno sono state allestite in piazza d’Armi. Si tratta di piccole e grandi creazioni pensate per andare a dialogare con le due grandi installazioni luminose, la figura di Pinocchio e la coda della balena, che si trovano nella piazza e senza dimenticare la casa del Grillo parlante, vale a dire la sala Gestri della biblioteca, che per queste feste ha ospitato e ancora ospiterà tante presentazioni di libri. “Queste ragazze e questi ragazzi meritano, assieme ai loro insegnanti e ovviamente alla dirigente scolastica Ilaria Zolesi, tutti i nostri complimenti per quanto hanno realizzato – dice l’assessore alla cultura Gea Dazzi -. Quando abbiamo scelto il tema delle fiabe come trait d’union per questo Natale abbiamo subito cercato la collaborazione di chi la città la vive: i commercianti, che in molti hanno risposto allestendo le proprie vetrine seguendo quella che era la strada suggerita dal Comune, e poi ovviamente le scuole. Gli studenti del ‘Gentileschi’ non solo hanno realizzato una splendida scenografia per una delle piazze simbolo del nostro centro storico, ma hanno anche partecipato con entusiasmo a rendere più bella tutta la città secondo un progetto, incentrato sulla fiaba di Pinocchio, che abbiamo segnalato anche alla stessa fondazione Carlo Collodi che si è detta molto interessata. Con il Natale ormai alle porte voglio infine approfittare di questa occasione anche per ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato a organizzare e far funzionare non solo i tanti eventi che abbiamo programmato in queste settimane, ma anche ad accendere la città. Grazie dunque anzitutto al personale dell’ufficio Cultura e agli operai di Nausicaa che si sono occupati di tutti gli aspetti tecnici, alle varie associazioni, pro loco, società sportive che hanno animato strade e piazze con tante manifestazioni diverse e poi ancora a quei privati che ci hanno dato importanti contributi economici: Fondazione CrC, Marbo, Ellemarmi, Max Marmi, Costruzioni geometra Pietro Vettorini, Maac ed Erik Lucchetti”. “Personalmente ci tengo a fare un ringraziamento speciale a quelle associazioni sportive come la Rotellistica apuana, e le scuole di danza 2h project e Sarah Menconi dance studios che hanno partecipato al programma di queste feste con tante iniziative – aggiunge l’assessore al commercio Lara Benfatto -. Al di là della bravura dei loro atleti mi ha colpito come siano state capaci di tradurre il tema scelto in attività sportive correlate alle fiabe”.