Derby amaro, anzi amarissimo, per la Carrarese al “Porta Elisa” di Lucca. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-1 con reti di Giannetti e Cicconi e aver giocato per 45 minuti con personalità e buone trame di gioco, che avevano portato vicino ad altri gol Grassini e Della Latta, nel secondo tempo, gli azzurri sono letteralmente spariti dal campo, fino a subire, negli ultimi dieci minuti di gara, prima il pareggio e poi il sorpasso dei rossoneri padroni di casa.
Grande delusione tra i molti tifosi al seguito della squadra di mister Dal Canto, passato dall’entusiasmo dell’intervallo allo scoramento del fine gara. Lascia perplessi che, né sul campo, né dalla panchina, si siano avvertiti i segnali di cedimento della Carrarese, che si erano manifestati con un palo colpito dai padroni di casa, oltre che da un costante predominio nel possesso palla da parte della Lucchese.
Niente è stato fatto prima del micidiale 1-2, che ha ribaltato la partita e quello che è stato fatto dopo, con l’impellenza della disperazione, non è servito a recuperare.
La sconfitta di Lucca, unita al capitombolo interno della settimana prima con la Torres, ha di fatto azzerato quanto di buono fatto dagli azzurri nel mese precedente. Bloccata a 29 punti, arrivata alla sua settima sconfitta in campionato e con la difesa che per la prima volta ha subito tre reti, la squadra di mister Dal Canto conserva la settima posizione in classifica, ma ha appena due punti di vantaggio che la mantengono ancora in zona play-off.
Il prossimo impegno, l’ultimo dei girone d’andata, sarà sabato 17 allo stadio dei marmi Quattro Olimpionici Azzurri contro la Vis Pesaro. Fischio d’inizio alle 14.30.