“Coloriamo insieme per i nostri Diritti” è l’iniziativa nata per celebrare il 33° anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, del 20 novembre. Per l’occasione, il gruppo di volontari di Telefono Azzurro Massa Carrara e il centro commerciale MareMonti di Massa, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 novembre, accoglieranno tutti i bambini presso la galleria del centro. Nelle postazioni dedicate ai volontari di Telefono Azzurro, i piccoli clienti potranno disegnare e colorare “i loro diritti” per diffondere, tutti insieme, un messaggio molto importante sulla difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. A tutti loro verrà, poi, donato l’attestato di partecipazione.
L’evento, con la medesima dinamica ed in collaborazione con Associazione Sos il Telefono Azzurro onlus, verrà realizzato anche in altri cinque centri della società Carmila Italia s.r.l.: Centro Commerciali Montecucco di Torino, I Viali Shopping Park di Nichelino, Centro GranGiussano, Centro Brianza a Paderno Dugnano e al Centro Commerciale Thiene.
Grazie a questa collaborazione, in tutti i Centri Carmila Italia aderenti, verrà apposta una targa con il numero 1.96.96 di Telefono Azzurro per l’Ascolto ed Emergenza, attivo h 24 per 365 giorni all’anno. In tal modo, Telefono Azzurro dà la possibilità a bambini ed adulti di denunciare episodi di violenza, compiendo così un’azione solidale.
Nella targa saranno esposti anche quattro disegni, rappresentanti ognuno “uno dei diritti sanciti dalla Convenzione Onu”, realizzati da alcuni bambini della “Ludoteca della Casa di Reclusione di Massa” legata al progetto di Telefono Azzurro “Bambini e Carcere” autorizzato dalla dottoressa Maria Cristina Bigi, direttrice della Casa di Reclusione di Massa.
Tutti gli altri disegni realizzati dai bambini saranno esposti nelle due giornate dedicate presso la postazione dei volontari di Massa Carrara all’interno della galleria commerciale.
Telefono Azzurro rinnova l’invito a tutti, a lanciare un messaggio per far sì che ogni bambino abbia riconosciuti i propri diritti.