Trovo che nelle sculture incompiute ci sia la stessa eterea e mutevole apparenza che c’è nelle nuvole: ognuno di noi può vederci qualsiasi cosa gli dica il cuore. In questa, nello specifico, io ho sempre visto un bradipo abbracciato ad un tronco d’albero. Se l’avete riconosciuta, provate a ricordare cosa ci avete visto voi. Se non avete idea di cosa sia, la trovate all’esterno dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, nel punto in cui il palazzo Malaspina, che ne è la sede, fa angolo con la vicina piazza Gramsci. Andate al suo cospetto e, anche voi meno informati, provate a fare questo giochino. Ora, sappiate che quest’opera, altro non rappresenterebbe che uno sciatore di fondo, e, prima di rimanere incompiuta e di essere collocata dove si trova, avrebbe dovuto far parte delle numerose statue, che ritraggono gli atleti delle varie discipline sportive e che fanno bella mostra di se, presso lo Stadio dei marmi di Roma. Bisogna toccare il fondo (in questo caso, lo sci di fondo), per vedere il cielo da un’altra prospettiva.