“Perché vuole scalare l’Everest?”. “Perché è lì”. Così rispondeva l’alpinista George Mallory a chi gli chiedeva perché volesse cimentarsi nell’ascesa alla vetta più alta al mondo. Potete dare la stessa risposta a chi, eventualmente, vi chiedesse perché vi dedicate alla scoperta e contemplazione delle millemila curiosità della nostra Carrara. A ‘sto giro, discendete lungo via 7 luglio e, sul comignolo del civico 48, potrete scorgere una marmorea testa di donna, che vi osserva dall’alto. Procedendo verso mare, sulla vostra destra potrete notare quella che, probabilmente, è la porta più bassa di Carrara, infine, giunti alla costruzione piuttosto malconcia che è il civico 26, là dove la via si interseca con il Corso Rosselli, rinverrete, addirittura, una mirabile natività, con tanto di cornice e nomi dei personaggi ritratti😁 ….E, credete a me, sarà stato molto meno logorante e molto meno rischioso di scalare l’Everest. Peraltro, l’Everest lo si nota facilmente: queste cose molto meno. Eppure… “sono lì”😄