Sabato 28 settembre alle ore 17:30 presso la Sede della Dickens Fellowship in Piazza Alberica parte la rassegna dedicata a scrittori del territorio ligure apuano con lo scrittore Beppe Mecconi che presenterà il romanzo Trabastìa – Cent’anni di Gente Comune (Gammarò edizioni).
Beppe Mecconi è nato e vive nel Golfo dei Poeti. Pittore, scultore, illustratore di libri per l’infanzia, sceneggiatore, autore e regista di film documentari. Per 12 anni è stato Presidente Responsabile culturale del Museo Paleontologico nel Castello di Lerici. Collabora con il Projeto Liberatde ONG che si occupa dei disagi dell’infanzia nella favela di Vila Vintem a Rio de Janeiro. Ha ricevuto dall’UNICEF il diploma ufficiale del Fondo Nazioni Unite per l’Infanzia. “Siamo molto contenti di ospitare Beppe Mecconi alla Dickens Fellowship – commenta Marzia Dati – l’intento è di valorizzare gli scrittori del nostro territorio e nel caso specifico per l’impegno profuso da Mecconi per l’Infanzia che ben si collega a Charles Dickens che vede tra i bambini i protagonisti principali dei suoi romanzi. La motivazione del premio conferito a Mecconi da UNICEF esprime chiaramente la sua dedizione nei confronti dell’Infanzia: “Per l’impegno dimostrato per garantire il diritto all’avvenire delle giovani generazioni”.
Trabastìa è la meravigliosa terra di Mecconi che emerge con forza dalle pagine del romanzo, quella terra tanto amata da P.B. Shelley, Mary Shelley, Lord Byron e D.H. Lawrence. Il libro narra un secolo di vita di una famiglia in un borgo di costa ligure in provincia della Spezia, Trabastìa appunto, mentre la Storia con la S maiuscola attraversa quella dei vari personaggi del romanzo. Nel marzo del 1901 Amerigo Dimare, dal nord della Toscana, sbarca sul molo sotto al piccolo castello a picco sul mare con la speranza di trovare lavoro nel costituendo Arsenale militare di Spezia, e lì conoscerà l’amore, si sposerà, conoscerà gioie e drammi mentre il paesino, la nazione e il mondo si trasformano, fino all’anno 2000, quando la discendenza si estinguerà. Dialoga con l’autore Marzia Dati.