Arriva la prima vittoria in serie B per la Carrarese che, all’Arena Garibaldi di Pisa, stadio che ospiterà le gare casalinghe degli azzurri fino a quando non saranno terminati i lavori di adeguamento al campionato cadetto dello stadio dei Marmi Quattro Olimpionici Azzurri, e, nell’occasione, teatro di un autentico esodo degli sportivi di fede azzurra con oltre tremila presenze, batte per 2-0 la provvisoria capolista Sudtirol e dopo le sconfitte di Cesena e Cremona conquista meritatamente i primi tre punti in questo campionato. Era dal 23 maggio 1948, anche allora per 2-0 col Piacenza, che la Carrarese non vinceva una gara di serie B. Ci sono voluti 76 anni, 3 mesi e 4 giorni perché succedesse nuovamente.Rispetto all’undici iniziale di Cremona, mister Calabro inserisce Oliana al posto dello squalificato Illanes al centro della difesa, il neoacquisto dall’Atalanta Giovane e Capello, al loro primo gettone da titolare in questo campionato sono preferiti a Capezzi e Zuelli ripristinando il 3-4-2-1. Dopo il minuto di silenzio osservato in memoria di Sven Goran Eriksson, la Carrarese prende il comando delle operazioni e arriva alla conclusione, centrale, una prima volta con Cicconi al 5′. Rimane questo, per lungo tempo, l’unico tiro nello specchio della porta, perché, pur esercitando un possesso palle e trame, in qualche caso anche troppo rapide, gli azzurri, un po’ per la giornata non brillantissima di un paio di interpreti e molto perché il Sudtirol fa molta densità negli ultimi trenta metri, non riescono a trovare il guizzo vincente di fronte ad un avversario che in avanti non si fa vedere quasi mai e non riesce mai a concludere verso Bleve, chiamato in causa solo su qualche uscita alta su traversoni telefonati. L’episodio che svolta la partita, quando,,, per un fallo subito in area da Coppolaro, l’arbitro che in precedenza con l’ausilio del Var aveva giudicato non punibili due falli di mano, questa volta indica il dischetto degli undici metri. Si incarica della trasformazione Schiavi, che con un tiro secco alla destra del portiere ospite, porta la Carrarese in vantaggio, scatenando l’entusiasmo degli oltre duemila sportivi arrivati a Pisa per sostenere la squadra di mister Calabro.
La ripresa comincia col Sudtirol che inserisce Arrigoni e Casiraghi, cercando di essere più presente in fase offensiva rispetto al primo tempo e, ovviamente, nel tentativo di rimontare gli ospiti, occupa la metacampo della Carrarese, lasciando spazio al contropiede della squadra di mister Calabro, che ne approfitta per raddoppiare con una splendida azione iniziata da Panico e conclusa col marchio di fabbrica che decise la finalissima playoff col Vicenza: cross di Zanon e colpo di testa vincente, questa volta a incrociare, di Finotto. Il doppio svantaggio e altre due sostituzioni mirate del tecnico ospite Valenti, proiettano il Sudtirol ad avanzare ancora di più il baricentro della propria azione, ma, a parte un numero industriale di calci d’angolo, Bleve è chiamato in causa su due conclusioni centrali di Casiraghi e di Cagnano. Nel tentativo, riuscito solo in parte, di allentare la pressione del Sudtirol, arrivano le contromosse di mister Calabro che, prima inserisce Capezzi per Schiavi e Cerri per Capello, poi Zuelli e Cherubini per Giovane e Finotto, infine Zanon per il debutto stagionale di Scheffer.
Finisce con gli azzurri in trionfo e osannati per questa vittoria tanto attesa. La Carrarese tornerà in campo domenica prossima 1 settembre alle 20,30 quando affronterà in trasferta il Catanzaro allo stadio “Nicola Ceravolo”.