Finalmente in ferie e la giornata di mare assume un sapore decisamente diverso. Arriviamo presto allo stabilimento balneare e fa già molto caldo, in lontananza si intravede una carovana berbera che ci saluta, ho fatto male a dimenticare il cappello. Il nostro bagnino somiglia a Neymar, lo vediamo palleggiare con i lettini che ci piazza sapientemente a riva. Entriamo subito in acqua per un corroborante bagno: l’ acqua è fresca e pulita. Sulla battigia c’è il nostro amico autista Uber con le sue inseparabili cuffiette. A poca distanza la nuova signora Aiazzone è di un colore granito nero Africa. Oggi il sole picchia davvero forte e quindi entriamo nuovamente in acqua. Una minuta ragazza cinese che profuma di canfora, ci chiede se vogliamo un massaggio. Una donna originaria del centro Africa con il suo bambino che porta come un marsupiale, vende dei ventagli molto originali. Un uomo vende occhiali da sole modello Malgioglio. Per la serie tatuaggi improbabili, oggi abbiamo: una donna che si è fatta tatuare sulle spalle un doppio infinito e vista da dietro sembra un’Audi A 4. Un ragazzo che ha sul polpaccio un uomo barbuto che forse nelle intenzioni avrebbe dovuto essere Padre Pio, e che, invece, è decisamente Roberto Baggio. Passa la bancarella del pesce il cui profumo ricorda la Senna durante le Olimpiadi. Dopo che, anche il nostro amico pannocchivendolo con il tipico profumo da sagra a Marrakech, è passato, decidiamo che è tempo di andare. La prossima settimana vi racconterò di un viaggio…Stay tuned.