Durante una visita a mia cognata, mi sono messa a curiosare nella sua libreria e mi è capitato di trovare il libro: “Il meglio di me”, di Nicholas Sparks, Frassinelli editore. L’ho preso tra le mani e l’ho osservato ed anche annusato, mi ha colpita fin da subito. Con i libri è così, spesso è amore a prima vista. Per fortuna l’ho ricevuto in dono, perché le persone che mi conoscono bene, sanno come farmi felice. Premetto che Nicholas Sparks mi piace moltissimo, la lettura dei suoi libri mi rilassa e mi fa star bene: ha una scrittura delicata ed un’innata capacità di farti entrare nella narrazione. Questa storia di vita, di sentimenti, di privazioni, mi ha messa alla prova, mi ha catapultato direttamente lì con i protagonisti. Un uomo ed una donna legati da un filo sottile e invisibile ai più, capaci di non dimenticarsi, nonostante il lungo tempo trascorso senza incontrarsi. Nella primavera del 1984, quando ancora frequentavano il liceo, Amanda e Dawson si innamorarono: un sentimento profondo, capace di vincere ogni avversità. Ma, alla fine dell’estate, le loro strade si divisero bruscamente. Venticinque anni dopo, Amanda e Dawson si ritrovano per il funerale di un vecchio amico. E in un solo weekend, scoprono che l’amore può durare per sempre e superare mille ostacoli temporali. Quando due anime sono destinate ad amarsi sono portate a reincontrarsi. Si narra di rapporti familiari non sempre facili, di un passato pesante che non smette di mietere vittime. Rimpianti e consapevolezze , ma anche voglia di non adeguarsi ai voleri e alle inclinazioni dei familiari. Ogni protagonista regala spunti di riflessione.
Consiglio questo libro a tutte quelle persone che hanno voglia di provare emozioni forti e che non le temono, poi scoprirete il perché di queste parole.
Vi aspetto con il prossimo appuntamento con libri da amare, e come al solito vi stuzzico invitandovi ad inviarmi i vostri consigli libreschi.
Alla prossima, Selenia.