Aulla capitale dello sport. Il Comune di Aulla presenta la quarta edizione del Premio Scarabello, istituito per ricordare il noto atleta Luigi Scarabello, nativo di Albiano Magra, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936 e unico calciatore italiano a essere convocato in Nazionale durante la militanza in una squadra di serie C. Durante la sua lunga carriera, Scarabello è stato giocatore del Genoa e dello Spezia Calcio, dove in seguito ha svolto anche attività di allenatore, per passare poi alla carriera di attore e regista accanto alla moglie, l’attrice Lilia Silvi, all’epoca considerata la Shirley Temple italiana, con cui formò una coppia particolarmente ammirata e apprezzata. Appuntamento per giovedì 1 agosto, a partire dalle 20,45, in Piazza Gramsci, che si trasformerà in un salotto culturale dedicato allo sport, con la conduzione del giornalista sportivo Gianluca Tinfena, grazie alla presenza di atleti, dirigenti, giornalisti e personalità di spicco del panorama nazionale. Al centro si sarà lo sport a 360 gradi, inteso come valorizzazione di grandi campioni, ma anche di giovani promesse e focus di approfondimento su salute e inclusione. Durante la serata intermezzi musicali, esibizioni e una sorpresa finale. Tra gli ospiti più attesi Antonio Di Natale, considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, annoverato tra i più prolifici goleador della storia del calcio italiano, essendo il sesto realizzatore di sempre del campionato di Serie A con 209 gol; Giuliano Razzoli, campione dello slalom speciale, specialità nella quale ha vinto la medaglia d’oro ai XXI Giochi olimpici invernali (terzo italiano, dopo Piero Gros e Alberto Tomba, a riuscire nell’impresa); la Carrarese calcio, che ha giocato un anno straordinario fino al ritorno in Serie B; Gianluca Vignali, giocatore dello Spezia calcio, la campionessa di pallavolo Veronica Angeloni; Marco Negri, capocannoniere nei Ranger Glasgow, nel campionato scozzese 1997/98, con 32 reti, che ha giocato con il campione inglese Paul Gascoigne. Questa mattina, in sala giunta, la conferenza stampa di presentazione. “E’ una quarta edizione a cui abbiamo lavorato intensamente – ha detto Roberto Cipriani, vicesindaco e ideatore del premio -, sulla scia dell’ottimo successo degli anni passati. Alla serata saranno presenti ospiti del mondo dello sport che si sono distinti nella loro carriera, ma anche giovani che stanno emergendo nelle varie discipline sportive. Spazio anche al mondo paralimpico, settore da valorizzare, che sta diventando sempre più importante a livello mondiale. Siamo felici che il Premio Scarabello sia diventato un premio molto importante nella nostra provincia, cerchiamo di premiare figure emergenti del nostro territorio e campioni dello sport. E’ nato non solo con l’obiettivo di portare ad Aulla personaggi di alto livello, ma anche di trasmettere i valori sportivi che si possono applicare nella vita quotidiana. Ringrazio lo staff che sta organizzando l’evento, in particolare la dirigente Luciana Micheletti, Lara Malpezzi e Gianmattia Tasso, le Proloco del Comune, il Coni, la Fondazione Cassa di risparmio di Carrara, la Camera di Commercio per il sostegno”. Alla presentazione c’era anche Sara Falcone, nipote di Scarabello. “Rappresento la grande famiglia Scarabello – ha detto – rimasta sempre unita nel suo nome e in quello della moglie. L’istituzione del premio ci ha riempito di soddisfazione, siamo grati a chi lo ha ideato e organizzato negli anni. Mio nonno era un grande uomo, un personaggio eclettico e molto legato alla sua terra d’origine”. “Un ringraziamento agli organizzatori – ha aggiunto il sindaco Roberto Valettini – questo è un premio nostro, che ha grande originalità e coniuga l’aspetto sportivo all’attenzione a una figura che era originaria di Albiano Magra. Tra gli ospiti la Carrarese calcio e lo Spezia calcio, si uniscono due province vicine, proprio nella nostra città, ponte tra l’una e l’altra provincia”. “Mi associo ai ringraziamenti – ha aggiunto Giada Moretti, presidente del consiglio comunale, che ha la delega allo sport – la nostra amministrazione da sempre punta sullo sport, a 360 gradi, il premio avvicina grandi campioni e nuove stelle emergenti del nostro territorio, lanciando il messaggio che con impegno costanza e sacrificio, i risultati si possono raggiungere. Non dimentichiamo il mondo paralimpico e quindi l’inclusione”. “La storia esisteva ma andava raccontata – ha detto poi il consigliere Andrea Caponi – , il premio è relativamente recente, ma sta assumendo importanza e rilievo, ogni anno abbiamo ospiti di rilievo, con una storia da raccontare”. “Gli atleti che hanno una grande carriera alle spalle – ha aggiunto il consigliere Alessandro Andellini – possono essere sono stimolo per i giovani, affinché si avvicinino allo sport, prendendo loro come esempio”. “Siamo molto contenti – ha chiuso la consigliera Silvia Amorfini – che il nostro premio stia assumendo ogni anno maggiore importanza”. Appuntamento da non perdere quindi giovedì 1 agosto, in Piazza Gramsci alle 20,45, l’evento sarà a ingresso libero.