Difficile dimenticare Carla Benedetti per tutti quelli che l’hanno conosciuta: amatissima insegnate di musica della scuola media Carducci, donna di grandissima cultura e immensa umanità, impegnata nell’associazionismo e nella solidarietà, medico, moglie e madre esemplare. Impossibile dimenticarlaper chi ha condiviso con lei l’amore e il tratto più importante del suo corso di vita. Il dottor Lanmarco Laquidara, marito di Carla, scomparsa prematuramente lo scorso anno, ha raccolto gli ultimi pensieri che Carla stava scrivendo con l’intenzione di farne un libro e li ha uniti ai suoi ricordi e alle immagini della loro vita insieme. Ne è nato il volume: “Carla, una storia d’amore e di bellezza” che arriva al cuore, non solo di quelli che Carla l’hanno conosciuta, ma anche di chi non sa nulla di lei e viene abbagliato da una personalità che non ha mai smesso di risplendere e da una storia d’amore che non si è fermata di fronte a nessuna difficoltà. C’è Carla dentro al libro: i suoi traguardi, i suoi successi, il grande coraggio con cui ha affrontato ogni prova, ma c’è anche Lanmarco, la sua devozione infinita alla donna della sua vita, la disperata mancanza con cui vive la sua assenza. C’è una storia d’amore e di bellezza che travalica il locale, i ricordi, i fatti e si piazza nel cielo delle storie d’amore perfette: quelle che tutti ricordano, quelle che consolano, quelle che capitano raramente, ma che spingono tutti a sperare di essere il prossimo fortunato che la vivrà. E anche se fa piangere il libro dedicato a Carla Benedetti e curato da Lanmarco Laquidara, alla fine non lascia desolazione e tristezza, ma gioia e speranza. Quella gioia che Carla metteva in tutte le cose che faceva e la speranza che la luce di una storia così bella possa ancora illuminare il cammino di chi è nel buio.
Il libro “Carla, una storia d’amore e di bellezza” sarà presentato venerdì 21 giugno alle ore 17,30 a Palazzo Binelli, a Carrara in un evento curato da F.I.D.A.P.A. Massa Carrara, associazione a cui apparteneva Carla Benedetti.