T.ink è il festival di Tortona all’insegna dell’illustrazione e del divertimento, una galleria d’arte ricca di talenti affermati ed emergenti con stili unici che si terrà il 23 e 24 marzo dalle 10 alle 19 presso il Museo Orsi di Tortona. Val bene soffermarsi un momento sulla location, perchè il Museo delle macchine agricole Orsi con esposizione permanente è intitolato alla memoria di “Roberto Giuseppe Orsi Carbone” ed è esempio di archeologia industriale trasformata in locali pubblici; il museo si colloca, infatti in alcuni locali della ex fabbrica di trattori “Orsi”. Il museo, che occupa un’area di 1800 metri quadrati, comprende una zona di accoglienza che si trova al livello superiore del complesso strutturale, un centro di documentazione, accessibile dal livello inferiore, un’esposizione permanente, che si sviluppa nel capannone industriale già torneria della ditta Orsi e uno spazio per mostre temporanee. L’esposizione permanente è composta da ventidue esemplari, messi a disposizione dalle Collezioni Orsi e Berri, tra cui ci sono trattrici, locomobile, pressaforaggi, trebbiatrici, mietitrebbia che documentano tutta la produzione della ditta Orsi dalle sue origini – ai primi del ’900 – alla fine degli anni ’50. Da tre edizioni il museo ospita questo festival veramente originale, richiesto già in varie città italiane. Abbiamo intervistato Alessandra De Stefani e Matteo Mirko Guzzon, ideatori del festival. Alessandra De Stefani, è la direttrice artistica del festival T.ink ma anche di ALEcomics – Festival del Fumetto e Novi GamesCon – Festival del Gioco. Da sempre appassionata di fumetto e illustrazione ama condividere queste passioni, motivo che l’ha portata a organizzare diversi eventi legati a queste tematiche. Matteo Mirko Guzzon è un grafico ed è responsabile della comunicazione, lettore di fumetti ma anche assemblatore di PC, videogiocatore e appassionato di illustrazione.
Alessandra, come nasce T.Ink Festival?
T.ink nasce dalla voglia di condividere e far conoscere l’arte dei talenti emergenti che spesso faticano a farsi notare nel panorama editoriale contemporaneo. Così si è pensato di organizzare un nuovo evento interamente dedicato all’arte e all’illustrazione in tutte le loro forme, dal disegno tradizionale a quello digitale, dalle tecniche pittoriche alla scultura 3D ecc. T.ink vuole essere una vetrina per il mondo della Nona Arte dove il pubblico può interagire a stretto contatto con i tanti artisti presenti.
Anche quest’anno il festival si svolge all’interno del Museo Orsi di Tortona…
La location che ci ospita in precedenza era un’officina e una rimessa mezzi. La presenza di trattori esposti e lo stile industriale del posto conferiscono un’atmosfera unica all’evento. La peculiarità è la presenza di scultori che trasporranno i disegni in opere tridimensionali lavorando fianco a fianco con gli illustratori. tink festival infatti non è un evento di carattere espositivo, bensì un divenire di opere in corso di creazione continua.
Mirko, c’è ancora tempo per partecipare come espositori? Che cosa si deve fare?
I posti sono ormai sold out. Data la scarsità di eventi espressamente dedicati al mondo dell’illustrazione in zona, c’è tanta affluenza di artisti e le postazioni disponibili, per altro fornite a titolo gratuito, si riempiono rapidamente. Abbiamo già una lista d’attesa, creata qualora per eventi sopravvenuti alcuni artisti non potessero partecipare, ma ci stiamo rendendo conto della necessità di aumentare gli spazi o per lo meno i giorni del Festival, ricevendo continui contatti, ancor più di quanto potessimo immaginare.
Qual è il programma di questa edizione e dove si può consultarlo?
Il programma definitivo comprende due giorni di laboratori no-stop a cui partecipare. È consultabile oltre che sui nostri canali socialfacebook T.ink – Festival di illustrazione e Instagram T.ink_festival, sul sito ufficiale tinkfestival.it Oltre ai workshop si potrà assistere a tantissime dimostrazioni live di pittura e disegno nonché un appuntamento ormai tradizionale per il festival: la realizzazione di un nuovo graffito sulle pareti dei locali tecnici esterni al museo.
Ci sono progetti collaterali?
Sì certo, oltre all’evento in collaborazione con l’amministrazione abbiamo indetto la seconda edizione del contest “Le forme dell’inchiostro”. La competizione è una gara di disegno rivolta a tutti gli studenti del comprensorio di Tortona ai quali viene posta una domanda: se l’inchiostro avesse una forma, quale sarebbe? Alla loro immaginazione il compito di rappresentare quindi l’inchiostro non come un semplice liquido colorato ma come una vera e propria entità. Durante i giorni dell’evento esporremo l’opera vincitrice del concorso e si svolgerà la formale consegna del premio.
È possibile contattare gli organizzatori all’indirizzo info@tinkfestival.it o tramite i canali social.