Al mudaC|museo delle arti Carrara mercoledì 13 marzo, alle 17, Maurizio Vanni, introdotto da Cinzia Compalati direttore del Polo museale di Carrara, presenta la sua ultima pubblicazione dal titolo “Biomuseologia. I musei e la cultura della sostenibilità”.
Quasi tutte le strutture museali di recente costruzione hanno assecondato fin dalla loro genesi pratiche green che le hanno rese ecocompatibili a impatto zero (o quasi). La vera sfida è quella di ridurre in modo consistente l’impatto di quelli già esistenti: missione non semplice in un paese come l’Italia dove la maggior parte dei musei sono inseriti all’interno di edifici di rilevanza storica. La Biomuseologia, oltre ad affiancare la Biomuseografia nel progettare strutture museali ex novo, ha la priorità di diminuire drasticamente l’impatto ambientale di strutture storiche rispettando le linee guida del Ministero della Cultura.Dall’ateneo pisano dove insegna Museologia e quello di Roma dove si occupa di marketing non convenzionale, Maurizio Vanni critico e storico dell’arte vanta un curriculum che già da solo è un viaggio nel mondo, dalla Russia all’Argentina. Attualmente lavora per il Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara (Sostenibilità, Valorizzazione e Gestione dei Beni Culturali e dei Musei). Nei seminari e nelle conferenze cui partecipa, Maurizio Vanni parla con professionalità e entusiasmo, con la convinzione che l’arte porti a una crescita concreta, non solo culturale, ma soprattutto umana.