L’origano è una pianta perenne aromatica, cespugliosa, estremamente variabile nell’aspetto e gradevolmente profumata. Fiorisce in estate e in autunno, producendo piccoli fiorellini rossastri. La prima parte del nome scientifico dell’Origanum volgare deriva dal greco oros = montagna e ganos = splendore : “spendore di montagna”, in relazione alle sue origini di pianta selvatica che cresce sulle montagne, mentre la seconda parte da vúlgus – volgo = comune, diffuso, frequente, indica che è una pianta comune. L’origano si trova frequentemente in luoghi aridi e assolati, boschi radi, luoghi sassosi, rupi, e campi incolti. Cresce senza difficoltà sia al nord che al sud, dal mare alla montagna, ma predilige i climi temperato-caldi.
È un’ erba fortemente aromatica, antisettica e disinfettante, revulsiva, antispastica, digestiva e sudorifera; stimola l’utero e agisce come lieve espettorante. Dell’origano si possono consumare le foglie e le infiorescenze raccolte dal mese di giugno in poi Dopo l’ essicazione all’aria o al forno, va conservato in barattoli di latta o di vetro al riparo dalla luce e in un luogo privo di umidità. Gli infusi di origano sono un toccasana contro la tosse, il mal di gola, le infiammazioni delle vie respiratorie e le emicranie. Come spezia, aggiunta alle pietanze, facilita la digestione e l’eliminazione dei gas intestinali.
L’uso dell’origano va evitato da chi soffre di gastrite, di ulcera peptica e dalle donne in gravidanza. Secondo la medicina popolare l’ origano favorisce la secrezione dei succhi gastrici ed è digestivo, per cui viene impiegato come decotto e infuso. È anche antispasmodico, antisettico, vermifugo, calmante, analgesico ed espettorante.
Efficace rimedio per il mal di gola. Basta fare dei gargarismi a base di acqua e origano, fatto bollire per alcuni minuti e filtrato. In caso di raffreddore si possono fare inalazioni con olio essenziale di origano, oppure, ancora, preparare un’ infuso e berlo più volte al giorno. Ha inoltre una efficace azione antiparassitaria soprattutto verso gli agenti intestinali.
In passato si riteneva che qualche manciata di origano nell’ acqua del bagno avesse un effetto tonico sulla pelle. È un’erba molto utilizzata in cucina per insaporire praticamente qualsiasi cibo: verdure, carni, insalate, formaggi, pesce, sughi e ripieni, ed è indispensabile soprattutto sulla pizza. Classica la bruschetta con pomodoro mozzarella e, ovviamente, l’ origano.
Una curiosità: tra i tanti usi che vedono impiegato l’ origano vi è anche quello di allontanare in modo naturale le formiche. Basterà cospargere le aree infestate da questi insetti, per liberarsene.