In che modo la musica, lo sport, la danza e la letteratura possono fare rete contro il bullismo e il cyberbullismo? Casa Betania è lieta di annunciare l’evento “Bulli nella Rete “, uno show unico e ricco di emozioni che porterà sul palco la testimonianza di musicisti, ballerini, cantanti, sportivi e molti altri per fare rete contro il bullismo e il cyberbullismo. Il 15 dicembre presso il Teatro Animosi di Carrara molti artisti trasmetteranno un messaggio di unità, incoraggiando i giovani a combattere il bullismo e a creare un ambiente sicuro e inclusivo per tutti. Esperti nel campo della psicologia, dell’educazione e della sicurezza online saranno presenti per condividere le loro conoscenze e fornire consigli utili.
Lo spettacolo, la cui direzione artistica è stata affidata a Maura Crudeli, verrà presentato da Sonny Olumati, ballerino, performer, scrittore ed attivista per Amref che da anni si batte in Italia per i diritti di cittadinanza e lo Ius Soli. Ospite d’eccezione per il mondo sportivo è Emanuele Blandamura, ex pugile e due volte campione europeo dei pesi medi che ci racconterà la sua esperienza personale e come lo sport possa offrire una chance per vivere una nuova forma di consapevolezza e di condivisione per sconfiggere il bullismo.
Nel campo della musica parlerà Luca Mascini in arte Militant A, leader dello storico gruppo rap Assalti Frontali. Luca, che da poco ha scritto il suo ultimo libro “Cambiare il mondo con il rap”, parlerà ai ragazzi di come l’hip hop è nato per opporsi alla violenza della società e di come l’arte possa aprire delle porte per volare e uscire dalle gabbie invisibili dove spesso i giovani sono o si sentono rinchiusi. Sempre nel campo della musica avremo sul palco anche i giovani artisti rapper del nostro territorio che hanno collaborato nel progetto e che si esibiranno con dei pezzi musicali: Joao Carrera, Vex e Sam the Same. La mattinata sarà dedicata ad un pubblico composto solo dagli studenti delle scuole superiori che hanno aderito al progetto Bulli nella rete, mentre il pomeriggio il teatro sarà aperto a tutta la cittadinanza dalle 15.30 alle 18.30. L’evento è gratuito fino ad esaurimento posti. L’evento rappresenta un momento importante di restituzione pubblica del progetto ministeriale vinto da Casa Betania e svolto nelle scuole del nostro territorio intitolato Bulli nella rete, dove ai ragazzi sono stati dati nuovi strumenti di consapevolezza sull’uso di internet per aiutarli a creare una rete di relazioni stabili e consapevoli sia con le famiglie, sia con le istituzioni, cercando di combattere i fenomeni di bullismo e cyberbullismo. In questo momento in cui si riflette molto sul ruolo della scuola per indagare le emozioni dei ragazzi, questo progetto ha consentito di attivare molti laboratori per le emozioni in cui i ragazzi hanno avuto modo di parlare, di sfogare la loro rabbia e di capire come gestire l’aggressività generata anche da episodi di bullismo che sono all’ordine del giorno sin dalla quinta elementare. Durante il progetto sono stati attivati anche 3 sportelli di ascolto presso Massa, Carrara e Aulla, dove le vittime di bullismo potranno rivolgersi fino alla fine di febbraio 2024.
“Il percorso avviato un anno fa, ha coinvolto decine di ragazzi e ragazze che a seconda dell’età hanno potuto lavorare con psicologi e avvocati sulle proprie emozioni affrontando le tematiche del bullismo e del cyber bullismo sotto diversi aspetti – ha dichiarato la coordinatrice del progetto Sara Vatteroni dell’Associazione Casa di Betania odv – Con l’evento del 15 dicembre vogliamo non solo restituire il risultato di questo importante progetto finanziato dal Ministero della Famiglia ma metterci in ascolto, comprendere e ascoltare direttamente da loro quanto sta avvenendo nelle nostre classi e nelle nostre comunità e riteniamo di vitale importanza la loro partecipazione attiva. I ragazzi e le ragazze coinvolte hanno scelto come esprimere i loro sentimenti e i loro vissuti, adesso il nostro compito di adulti è ascoltarli e aiutarli in questo cammino per evitare che nessuno e nessuna si senta solo. Invitiamo tutti i membri della comunità, genitori, insegnanti, studenti e operatori del settore a partecipare a questa importante iniziativa”.
I partner coinvolti nel progetto Bulli nella rete sono: la Provincia di Massa Carrara, il Comune di Carrara, l’istituto Artemisia Gentileschi di Carrara, ADS Incordata, Azione Cattolica di Massa Carrara e Pontremoli, Caritas diocesana di Massa Carrara e Pontremoli, Comune di Aulla, Istituto Comprensivo Taliercio di Carrara, Istituto Comprensivo Carrara e paesi a Monte di Carrara.
Per ulteriori informazioni sull’evento e per registrarsi, si prega di visitare il sito web www.bullinellarete.it o contattare il seguente numero 389-1514050