Il presepe ha 800 anni: la ricostruzione in miniatura dell’antica Betlemme per celebrare la nascita di Gesù voluta da San Francesco, nel 1223, e diventata, da allora, un’imprescindibile tradizione del Natale cristiano, tocca un traguardo imponente che sarà commemorato a Roma, in piazza San Pietro il 16 dicembre. San Francesco era appena tornato da un viaggio in Terra Santa, dove aveva visitato i luoghi in cui era nato e vissuto Gesù Cristo. Nel viaggio di ritorno ad Assisi, si fermò a Greccio, nel Lazio, ed rimase colpito dalla somiglianza di quei luoghi con il villaggio in cui era nato Gesù. Lì, l’illuminazione: creare un piccolo paesaggio con personaggi che rievocassero la Notte Santa. Il presepe di Greccio, o meglio, il presepe di San Francesco ha avuto infinite declinazioni, negli 800 anni della sua esistenza: dalle dozzinali copie di statuine in plastica, a vere opere d’arte in materiali preziosi, a rappresentazioni viventi, teatrali, cinematografiche, senza mai perdere una briciola di fascino, anche per chi non ha una fede solida e convinta. Una tradizione, forse, l’ultima, o l’unica, che mantiene intatto l’antico spirito del Natale. Di questi 800 anni, 33 saranno, il prossimo Natale, quelli condivisi dall’associazione Presepe Vivente di Equi Terme, in Lunigiana con la loro attesa e apprezzatissima rappresentazione della nascita di Gesù. I preparativi per l’edizione 2023 del Presepe Vivente di Equi fervono, aumentati dalla conferma della presenza all’inaugurazione, venerdì 23 dicembre, alle 20,30 del vescovo della diocesi Massa Carrara Pontremoli, monsignor Mario Vaccari, appartenente all’ordine dei Frati Minori, fondato proprio da San Francesco. Il vescovo impartirà la benedizione al bambinello, ai figuranti e ai visitatori, invitandoli a vivere il Natale con fede e gioia e aprirà i quattro giorni di magia e spiritualità che hanno reso, il presepe Vivente di Equi uno dei più belli e apprezzati d’Italia. Nello splendido scenario naturale del borgo, il Presepe Vivente sarà aperto al pubblico dal 23 al 26 dicembre, i primi due giorni dalle 20,30 alle 23, per Natale e Santo Stefano dalle 18 alle 21.
Il Presepe Vivente di Equi parteciperà anche al Presepe Vivente Nazionale che si svolgerà a Roma sabato 16 dicembre. I figuranti di Equi, guidati dal presidente Fabio Furia, riceveranno, alle 9, una benedizione personale ed esclusiva da Papa Francesco, che in Aula Paolo VI li elogerà, insieme agli altri rappresentanti dei presepi italiani, per il loro impegno nella valorizzazione di questa tradizione popolare e religiosa. Un compito importante spetterà nel pomeriggio ai figuranti della Lunigiana in questo evento speciale: saranno loro a interpretare la scena della Natività davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore, luogo di maggiore richiamo. Il ruolo del bambino Gesù sarà svolto dal piccolo Leandro, che ha solo 10 mesi.
L’Associazione Presepe Vivente di Equi ha anche ricevuto conferma dell’organizzazione del Treno Storico per il presepe, che quest’anno partirà da Pisa il 26 dicembre alle 16,11 per toccare tutte le stazioni fino al borgo lunigianese. Sono già iniziate le prenotazioni al link www.presepevivente.com/treno-storico/ Altre informazioni. Telefono: 371 628 9669 e www.presepeviventeequi.com/