foto di Silvia Meacci
È finalmente iniziata la Stagione 2023-2024 del Teatro Cantiere Florida con “L’angelo della storia”, performance cui è stato assegnato il “Premio UBU Miglior spettacolo dell’anno 2022“. Alla prima rappresentazione di venerdì 10 novembre, la sala era al completo. Il pubblico impegnato e attento. In scena il collettivo di ricerca teatrale fiorentino, “Sotterraneo”. Gli attori sono Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini. Bravissimi, si esprimono con performance, site-specific e spettacoli con un taglio avantpop, in cui l’ibridazione e la contaminazione ben rappresentano questa nostra epoca. “L’angelo della storia” è ispirato al pensiero di Walter Benjamin, alla sua critica al progresso, alla sovversione della linearità del tempo, alle sue “Costellazioni“, all’ angelo che si volge a guardare il passato dando le spalle al futuro, quell’angelo che vorrebbe fermarsi a occuparsi delle rovine, dei pezzi rotti, ma che non può perché sopraggiungono vertiginosi gli eventi futuri, il progresso. A proposito del filosofo, il “Manifesto” ha scritto: “Se c’è un pensatore che riesce a tenere fisso il pensiero simultaneamente a cose diverse, o a svolgere una cosa fin dove questa si lega ad altre svelando che tutte erano in realtà già insieme, questo è Walter Benjamin”.
In questa ottica “L’angelo della storia” è un frenetico amalgamarsi di eventi passati e contemporanei. Le citazioni benjaminiane sul palco sono svariate, la balena spiaggiata, i coniglietti fosforescenti, i neonati morti, il paracadute inceppato. Alle spalle degli attori un display che segnala gli anni degli eventi che si avvicendano, misti, arruffati, in disordine, a interrompere la catena del tempo. Anche agli spettatori è chiesto di impostare il cronometro dei telefonini. Le suonerie impazzite, verso la fine dello spettacolo, sono geniale colonna sonora realistica dei fatti narrati. Il pubblico è trascinato nel fluire degli eventi, con un ritmo serrato, danze, suoni, musiche, voci. Tutto perfettamente cadenzato, architettato. E ci si commuove, si ride, si riflette.
Il Florida è nato nel 1954 come cinema di quartiere ed è stato punto di riferimento per i cittadini dell’Oltrarno per quasi 50 anni. Dal 2002 è un teatro grintoso, gestito da “Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione”, e rappresenta una realtà creativa e innovativa con il suo programma di prosa contemporanea, danza e spettacoli per ragazzi. Il nuovo cartellone, firmato Elsinor Centro di produzione teatrale, Murmuris e Versiliadanza, prevede spettacoli accattivanti fino al 16 aprile 2024. Segnaliamo “Filippo Brunelleschi – Nella divina proporzione”, nato per celebrare i seicento anni dalla fondazione della Cupola di Santa Maria del Fiore, e il 28 novembre una restituzione/ installazione a conclusione di un interessantissimo progetto di Biancofango (Francesca Macrì e Andrea Trapani), realizzato attraverso un laboratorio diffuso con persone over 65 e under 17.
Per la danza da non perdere:
“David Bowie Show” by ANDY & THE BOWIENESS / THE LINDSAY KEMP COMPANY (21 gennaio ):Andrea Fumagalli, in arte Andy, coofondatore dei Bluvertigo, sarà protagonista del concerto in omaggio al repertorio dell’icona rock e in “Saraband” (17 febbraio ) due artiste fiorentine, Erika Zueneli & Laura Simi , partiranno da un repertorio barocco per poi continuare con musiche moderne e contemporanee, “Investendo il corpo come spessore del tempo, di motivi, di forze e di ricordi”.
Per maggiori informazioni: http://teatroflorida.it/index.php