In questa nuova e bellissima “avventura astrologica” mi farò accompagnare da una persona speciale, che “gravita” nella mia vita ormai da diversi anni. Viviamo lontani, di persona non ci siamo mai incontrati, ma il suo appoggio è stato fondamentale per diversi momenti della mia vita. Lo conobbi perché dovevo intervistarlo per una rivista con la quale collaboravo diverso tempo fa: lui era già molto attivo nel campo della spiritualità. All’epoca organizzava viaggi nei quali si meditava e si condividevano esperienze. Cristian Samarpan Bertoli è un ragazzo dalle mille qualità, introspettivo empatico e molto preparato. Ho chiesto a lui di accompagnarmi in questo viaggio: dialogheremo con lui e ci spiegherà le diverse sfumature dei vari segni zodiacali. Ci addentreremo insieme nell’esplorazione di quello che si nasconde nel vasto universo astrologico. Lascio a lui la parola, si presenterà a voi in modo tale che possiate conoscerlo ed apprezzarlo come uomo di cultura e conoscenza. E ricordatevi di cercare di scoprire sempre ciò che si cela dietro il vostro segno zodiacale.
Grazie Selenia per avermi proposto questa collaborazione, cui partecipo con molto entusiasmo, e per le accorate parole con le quali mi descrivi! Per me è un piacere, oltre che un onore, essere qui, insieme a te, per dare il mio contributo alla diffusione e alla comprensione di una disciplina così complessa e affascinante come l’astrologia. Da sempre l’essere umano utilizza il cielo, i pianeti e le stelle per cercare di dare una direzione e un significato alla propria esistenza, per cercare di sondare le mille sfumature della natura del proprio essere e trovare il modo di realizzarne il potenziale. Da che io ne abbia memoria, sono sempre stato attratto, fin da bambino, dalle domande esistenziali che albergano nella nostra coscienza: chi sono io? Che cosa ci faccio qui? Perché esisto? Che senso ha la vita? Dopo aver cercato risposte nella filosofia e nella psicologia occidentale, mi sono volto allo studio della cultura e della filosofia indiana, alla pratica dello Yoga e della meditazione, e non ho mai smesso di cercare di comprendere, di scoprire… di esplorare e di ampliare il mio livello di consapevolezza. E durante il mio viaggio personale, ho avuto (e ho tutt’ora) il grande onore di poter essere di aiuto anche ad altre persone, attraverso consulenze individuali, corsi e percorsi di gruppo, in cui metto in gioco tutto ciò che ho studiato, imparato e sperimentato in prima persona, per poter accompagnare chi ha questo prezioso impulso interiore verso una maggiore consapevolezza di sé. E l’astrologia in questo campo è uno strumento fondamentale, perché nella sua complessità riesce a dare un disegno che comprende le mille sfumature del nostro essere, da quelle più quotidiane, che riguardano il nostro modo di vivere la vita, di amare, di imparare, le nostre attitudini e le nostre debolezze, fino alle profondità del nostro animo e al compito evolutivo personale che ognuno di noi è venuto a realizzare in questa incarnazione. La Carta del Cielo natale (chiamata di solito Tema natale) è una sorta di codice personale che ci mostra qual è la natura e quali le potenzialità del seme che siamo. Ovviamente questo non basta per dirci con esattezza ciò che diventeremo, perché dipende anche dal terreno nel quale tale seme verrà piantato e crescerà (ovvero dalle condizioni socio-culturali e ancor più famigliari in cui ci troviamo a sviluppare la nostra individualità). Ma ancor di più, dipenderà da come il soggetto utilizzerà tutto questo materiale pre-esistente di cui dispone. E ovviamente ciò non lo può dire l’astrologia né alcun altro strumento interpretativo. Perché questo attiene al nostro sacrosanto libero arbitrio.