Controlli medici gratuiti per tutti, sabato 21 ottobre negli ambulatori della Pubblica Assistenza in via Nazario Sauro a Marina. È partita la campagna della Pubblica Assistenza di Carrara intitolata “Prenditi cura di te” che prevede una giornata di prevenzione, mettendo a disposizione gli ambulatori di via Nazario Sauro a Marina per controlli medici gratuiti. Dalle 10 alle 13 sarà possibile usufruire a costo zero di visita pneumologica, cardiologica, ortopedica o del primo colloquio psicologico. Un’iniziativa rivolta alla comunità per rilanciare il tema dell’importanza della salute in un momento di criticità del welfare. Quattro gli specialisti coinvolti nel porte aperte: la dottoressa Rigoletta Vincenti, pneumologa, il dottor Walter Serra, cardiologo, il dottor Angelo Fascetti, ortopedico e la dottoressa Sara Barbera, psicologa e psicoterapeuta. Nell’arco della mattinata i pazienti potranno sottoporsi a spirometria, saturimetria, elettrocardiogramma e misurazione della pressione.
“L’obiettivo – ha spiegato la dottoressa Vincenti, direttore sanitario della struttura – è quello di diffondere una cultura della prevenzione, garantendo la possibilità di controlli anche alle fasce deboli della popolazione. Sappiamo che il costo delle visite specialistiche non è sostenibile per tutti. La Pubblica Assistenza è un ente no profit, i medici che operano presso i nostri ambulatori sono consapevoli della valenza sociale del progetto e aderiscono a quell’idea di restituzione che è alla base dell’attività dell’associazione. Gli open day rientrano in questa logica”. Per accorciare i tempi di attesa, è consigliabile prenotare l’appuntamento gratuito chiamando il numero 0585.633333, attivo dal lunedì al sabato negli orari 9/12 e 15/19. È possibile contattare la segreteria anche per informazioni su tutte le attività presenti all’interno del centro ambulatoriale.”Le prestazioni a pagamento che si eseguono qui – ha ricordato la dottoressa Vincenti – servono a finanziare altri servizi per la collettività. Il ricavato, al netto dei costi, viene reimpiegato in attrezzature per i mezzi di soccorso, formazione dei volontari, iniziative di prevenzione”.