Poco ricordata, ancor meno compresa e conosciuta, Maria Teresa Cybo, l’ultima sovrana in terra apuana dei Malaspina, sposa, infelicissima del duca Ercole Rinaldo d’Este, duchessa, separata, di Modena dove visse poco, preferendo la residenza di Reggio Emilia, lontano dal marito, è la figura a cui è dedicato il progetto dell’associazione Scritture femminili Memorie di Donne di Massa Carrara, volto a indagare e a far conoscere gli aspetti più intimi e umani delle figure di donne che regnarono su Massa e Carrara. Il percorso, che racconta molti aspetti della quotidianità di Maria Teresa, duchessa di Massa e principessa di Carrara, articolato in due conferenze e una visita guidata nei luoghi in cui visse la duchessa a Reggio Emilia e a Novellara, dopo il successo del primo incontro a Massa, nel cortile del museo Diocesano, fa tappa a Carrara, venerdì 15 settembre alle ore 17 nella sala conferenze di Palazzo Binelli, con una incontro incentrato sul rapporto che Maria Teresa ebbe con la città del marmo che sarà proposto dallo storico dell’arte Andrea Fusani. “Ogni possibile attenzione per migliorare le arti e il commercio – Maria Teresa e Carrara risvolti inediti” è il titolo dell’intervento di Fusani che seguirà la presentazione della figura di Maria Teresa curata dalla presidente dell’associazione Scritture Femminili Memorie di Donne, Olga Raffo. Nel corso dell’evento coordinato da Vinicia Tesconi, ci saranno anche interventi di Alessandra Celi, Laura Bonfigli e Nedda Mariotti e verrà presentato il programma della visita guidata e gita “Sulle tracce di Maria Teresa” a Reggio Emilia e Novellara, prevista per sabato 21 ottobre, che avrà come guide d’eccezione il professor Giuseppe Adriano Rossi presidente deputazione Storia patria di Reggio Emilia e il professor Angelo Spaggiari, presidente generale deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie modenesi e della sezione di Modena.