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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

Firenze: prendi l’autobus e Party con noi!

DiSilvia Meacci

Ago 28, 2023

Arrivano gli incentivi del comune di Firenze per favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei cittadini. L’iniziativa ha preso il via solo pochi giorni fa, il 23 agosto, e le adesioni sono già molto alte. La campagna pubblicitaria è stata massiccia e si è avvalsa di svariati canali comunicativi: stampa, radio, free press, sito e social@ Città di Firenze, poster e manifesti disseminati in tutta la città. Grazie alle risorse economiche, anche del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020, messe a disposizione dal comune di Firenze e fino ad esaurimento delle stesse, molti cittadini potranno fare domanda ed ottenere il bonus TPL Firenze. Il fine dell’iniziativa è quello di educare la popolazione e soprattutto i giovanissimi all’uso più ampio del TPL.  A monte c’è l’idea di rendere Firenze una città più accessibile ed efficiente, ridurne lo smog e attivare modalità di spostamento ecosostenibili. L’amministrazione comunale intende inoltre incentivare l’utilizzo di strumenti digitali per accedere ai servizi di mobilità. “Questo piano – ha affermato il sindaco Dario Nardella–  è il primo del genere lanciato da una grande città italiana: vogliamo incentivare l’uso del trasporto pubblico (autobus, tramvia, treno nel tratto urbano) e contribuire alla riduzione del traffico e dell’inquinamento. Tra studenti, nuovi e vecchi abbonati puntiamo a una soglia di almeno 40 mila persone che saranno coinvolte. Si tratta di una iniziativa molto concreta e di grande impatto per il trasporto pubblico”. L’amministrazione comunale sta agendo a più livelli per disincentivare l’uso privato dei mezzi, dato che questo tipo di trasporto rappresenta quasi un terzo della anidride carbonica prodotta a Firenze. Per offrire un’alternativa, ecco dunque gli incentivi per l’uso dei mezzi pubblici, la costruzione di nuove linee di tramvia, il continuo ampliamento della rete di piste ciclabili.

Party con noi!

Di cosa parliamo?

Si tratta di un bonus per l’acquisto di abbonamenti annuali al servizio di Trasporto Pubblico Locale nel comune di Firenze

A chi è rivolto?

Ai residenti del comune di Firenze e in modo particolare agli studenti nati tra il 2005 e il 2010, ai nuovi abbonati e agli abbonati storici.

Quanto pagherà l’utente?

I liceali e i nuovi abbonati pagheranno solo una quota fedeltà di 50 euro e la quota rimanente del costo dell’abbonamento sarà a carico del comune di Firenze, gli abbonati storici riceveranno un contributo di 50 euro per uno sconto sull’abbonamento annuale urbano.

Come si ottiene il bonus TPL?

Tramite l’app IF (Infomobilità Firenze) che permette agli utenti registrati di ricevere il bonus da utilizzare sul webshop di Autolinee Toscane per ottenere gli abbonamenti. Dopo essersi registrati, si entra nella sezione Party con noi, che verificherà i requisiti e i dati inseriti.

Fino a quando è valido?

La validità iniziale dell’abbonamento è di sei mesi, estendibili automaticamente e gratuitamente per altri sei mesi se, entro il 23 dicembre 2923, l’utente avrà soddisfatto i criteri di fedeltà sull’utilizzo del servizio.

Come si rispettano i criteri di fedeltà?

L’utente dovrà condividere almeno 15 viaggi entro dicembre 2023 nella sezione Party con noi, a partire da ottobre, indicando la fermata più vicina e la linea su cui sta viaggiando. Nel caso i criteri di fedeltà non vengano rispettati l’abbonamento non verrà rinnovato per il secondo semestre.  Non sono mancate tuttavia le critiche all’iniziativa. Gli studenti universitari sono sul piede di guerra perché non è stato rinnovato loro l’abbonamento a 48 euro che automaticamente gli veniva garantito con il pagamento delle tasse universitarie, visto che l’Ateneo fiorentino aveva una convenzione con Ataf, la precedente azienda dei trasporti, e che Autolinee Toscane non ha riattivato. “Il diritto alla mobilità è parte integrante del diritto allo studio” ha sottolineato il sindacato studentesco nel criticare le istituzioni e soprattutto Autolinee Toscane. In questi giorni ci sono stati degli incontri tra comune e università che potrebbero però avere risvolti positivi. A creare ulteriori insoddisfazioni tra i cittadini, ecco che, dal primo agosto, il prezzo del biglietto dell’autobus è lievitato da 1,50 a 1,70 euro. L’aumento ha innescato un vero e proprio scontro tra Palazzo Vecchio e Regione il cui presidente Giani afferma: “È semplicemente l’attuazione del disposto che era nel contratto con Autolinee Toscane per l’adeguamento Istat”. È comunque auspicabile che Autolinee Toscane si attivi per migliorare il servizio che mostra non poche criticità: evidenti problemi di traffico, deviazioni di linee per i cantieri della tramvia, mancanza di personale e un parco di veicoli non completamente riammodernato.

Per maggiori informazioni:

https://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/bonus-tpl-firenze#:~:text=Ammonta%20a%2050%20%E2%82%AC%20euro,che%20non%20l%27hanno%20presentata.