“Complimenti a Samuele Ceccarelli, Leonardo Fabbri e Caterina Banchelli per le loro vittorie. Hanno messo a segno un risultato straordinario. Grazie a loro Firenze è ancora una volta sul podio” così si è espresso l’assessore allo Sport del comune di Firenze, Cosimo Guccione, commentando le recenti vittorie dei tre campioni di atletica toscani. “Si confermano atleti di eccezionale talento. Per la nostra città e per lo sport fiorentino e per la Toscana sono motivo di grande orgoglio e felicità”.
Durante i Campionati italiani di atletica che si sono svolti a Molfetta, nella pista di atletica Mario Saverio Cozzoli, dal 28 al 30 luglio, il velocista massese Samuele Ceccarelli, atleta dell’Atletica Firenze Marathon, si è aggiudicato (con 10″31) il suo primo tricolore italiano sui 100 metri. Un’ottima partenza, poi una leggera difficoltà sul finale che però non gli ha impedito di portare a casa il buon risultato visto il vantaggio che già aveva accumulato.
A Leonardo Fabbri, ventiseienne di Bagno a Ripoli, è andato il titolo di campione italiano di lancio del peso. Ha vinto con un tiro da 21,80 metri, terza misura migliore della sua carriera, non riuscendo però a superare il suo record di 21,99. Forse un po’ di amarezza per lo sportivo che si è lasciato sfuggire il commento ai microfoni della Rai:” Oggi valevo un metro in più”. Il pesista ha regalato al suo pubblico grande emozioni a Molfetta, gara preparatoria per i mondiali che si terranno a Budapest dal 19 al 27 agosto.
I complementi dell’assessore sono andati anche all’atleta Caterina Banchelli, portiere della nazionale italiana di pallanuoto, il “Setterosa“, che ha vinto il bronzo mondiale ai mondiali di Fukuoka battendo l’Australia. Caterina, fiorentina di ventitré anni, a 17 era già portiere titolare di una squadra della massima serie ed è stata miglior portiere under 18.
“È stata una partita faticosissima – ha dichiarato la Banchelli – Non ho più voce. Ci eravamo promesse di uscire dall’acqua dopo aver dato tutto. L’abbiamo fatto. Anch’io finora non mi ero piaciuta molto. Ho scelto la partita giusta per giocare. Devo tutto, ma proprio tutto tutto ad Elena Gigli, che dal giorno zero mi sta dietro. Adesso si inizierà a spingere fino in fondo. Non si lascia nulla. Sono sicura che se continueremo a giocare come oggi sarà dura per tutti batterci”. I Mondiali World Aquatics di Fukuoka 2023 sono stati un ottimo trampolino di lancio per Parigi 2024.