• Ven. Nov 22nd, 2024

Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

Racchettoni, palloni e Tony Hadley

DiPierluigi Califano

Giu 27, 2023

È di nuovo domenica e il mare ci aspetta. Decidiamo di cambiare stabilimento, quello nel quale andiamo di solito aveva la fila che arrivava in provincia di Terni. Paghiamo i lettini che costano come legionari della Wagner, ci piazzano a riva, il profumo del mare è intenso, l’aria salubre del mattino ci conforta. Ascoltiamo le tipiche chiacchiere da ombrellone. Mariti, mogli, suocere, cognate e tutto l’albero genealogico che, di solito, è accompagnato da ungulati. Si sta ancora bene, non fa caldo e tutto sommato…Non faccio in tempo a finire il pensiero che davanti a noi c’è un bambino chiaramente posseduto da qualche demone. La madre con tono conciliante gli dice di stare calmo, salvo, dopo qualche minuto, elencare dei santi che neppure pensavo esistessero. Accanto a noi c’è una signora che non mette la crema, il suo accompagnatore glielo fa notare e lei risponde: “Quest’anno il sole mi rimbalza.” Immagino il sole come un pallone da pallavolo, oppure quella grande palla sulla quale saltavamo da ragazzini fino a fratturarci il coccige. Facciamo il primo bagno della stagione, l’acqua è pulita e leggermente fresca, ma piacevole. C’è un gruppo di signore attempate che indossano lo stesso cappellino, devono essere di qualche congregazione. Ci stendiamo al sole ed arriva un odore di brace intenso, sembra la scampagnata del primo maggio. Un omino magro arrostisce le pannocchie e le vende, in pratica un blocco di pop corn. Dopo le 11 si scatena l’inferno. Davanti a noi iniziano a giocare a racchettoni, con dei palloni e tutto ciò che fa rima con quello che rompono. Il profumo di mare viene inquinato da un signore che ha tatuato una specie di demone, fuma come un turco, anzi come tutta Ankara. Oggi resistiamo un po’ di più, malgrado i sabotatori di serenità. Controllo il colore della pelle, sono bordeaux tramonto parigino, credo sia ora di andare a cospargersi una tonnellata di crema dopo sole. La giornata si completa con la partecipazione al concerto di Tony Hadley. Assistiamo ad uno spettacolo memorabile, Tony ha una voce e una presenza scenica che dopo 40 anni, ancora emoziona e fa vibrare le corde della nostra anima. A Fedez, scansate!